La promozione girone B prevede quattro anticipi e spiazza qualche sportivo proponendo anche Lazzaro – Marina di Gioiosa. L’orario è quello invariato delle 15,30 mentre domenica scatterà il fischio anticipato. In tale occasione scenderanno in campo col senno di poi i protagonisti di Siderno – Catona e Taurianovese - Guardavalle. A farci caso saranno scontri diretti, con le capolista ad anticipare i giochi e il Brancaleone a decidere il destino della Bagnarese o a fare un favore alle inseguitrici. Siamo curiosi di scoprire se le indiscrezioni riguardanti il San Gregorio saranno attendibili a tal punto da rivedere i vibonesi sui campi, sotto la guida del possibile neo patron Bellini. In caso contrario si potrebbe arrivare al punto di dover sottrarre, alle squadre che lo hanno affrontato, i profitti guadagnati. Attualmente il ritiro della squadra è solo un’ipotesi avallata durante la settimana in seguito alla mancata presentazione sul terreno di Catona. Oggi il Locri andrà a cercare continuità sul difficile terreno di Bocale mentre Mamer e Capo Vaticano metteranno sul tavolo un curriculum equilibrato. Numeri a parte, dovrebbe essere lo stesso per l’incontro di domenica tra Reggiosud e Africo. Da una parte giocherà il fattore campo, dall’altra la vigoria agonistica di un gruppo capace di farsi apprezzare. I numeri non danno ragione ai ragazzi del presidente Maviglia, orfani di Rogolino ma forse già più vicini a Mollica che a Caridi. E’ il Catona la squadra imbattuta, il Siderno quella che ha realizzato di più e c’è il Montepaone tra le formazioni che hanno concesso meno tra i pali. Quelli che abbiamo definito scontri diretti potranno rimescolare le carte del soppalco di questa griglia. Intanto i reggini hanno vinto una delle tre gare in trasferta e il Siderno ha conquistato due delle tre occasioni casalinghe. Per quanto riguarda l’altro scontro il Guardavalle non ha mai pareggiato fuori casa così come la Taurianovese non ha mai perso tra le sue mura. Non potrebbero sbagliare Marina di Gioiosa e Brancaleone, formazioni che con l’umiltà di un gioco spesso travagliato dai disagi hanno saputo “tirare la baracca”. Silvano affronterà l’incubo Lazzaro, i cui precedenti hanno dato troppe volte ragione ai reggini. Brando, dal canto suo, sa che “fiocchetto” non può sempre significare pacco regalo, quindi meglio lo si affianca e più bella sarà la sorpresa.