Il Giudice Sportivo Territoriale,letti gli atti ufficiali della gara dai quali risulta:

- che l'arbitro nel secondo tempo era costretto per due volte ad interrompere il giuoco per allontanare persone non iscritte in distinta che sostavano nei pressi dello spogliatoio;
 -che a fine gara sostenitori della società Isola Capo Rizzuto facevano ingresso sul terreno di giuoco da un cancello aperto da una persona non identificata, e, sostando davanti allo spogliatoio dell'arbitro tenevano nei confronti della terna arbitrale un comportamento offensivo e minaccioso creando loro difficoltà a fare ingresso nello spogliatoio stesso e cercando di colpire l'arbitro con le mani, senza riuscirvi;
 -che due persone non identificate tenevano un comportamento offensivo nei confronti della terna arbitrale nell'interno dello spogliatoio;
 -che durante la permanenza della terna arbitrale nello spogliatoio sostenitori della società Isola Capo Rizzuto sbattevano da fuori forti pugni sulla porta e sulla finestra del bagno tenendo un comportamento offensivo e minaccioso;
 -che la terna arbitrale poteva lasciare gli spogliatoi,grazie all'intervento della Polizia per raggiungere l'autovettura e durante il percorso veniva fatta oggetto da parte di sostenitori della società Isola Capo Rizzuto di frasi offensive e minacciose nonché, uno dei tali sostenitori colpiva con un calcio un cerchione dell'autovettura senza causare danni alcuni;
 -che nell'abbandonare l'impianto l'autovettura della terna veniva colpita da sputi sui finestrini da parte dei predetti sostenitori;
 -che dopo circa due Km l'autovettura che non aveva più la scorta del Carabinieri veniva inseguita con azzardate manovre da sostenitori della società Isola Capo Rizzuto a bordo di un motorino e di una autovettura e successivamente dagli stessi sostenitori veniva fatto oggetto di lancio di pietre uno o due delle quali la colpiva nel lato posteriore destro causando un ammaccamento alla carrozzeria;
 -che a seguito di ciò interveniva una pattuglia di Carabinieri che scortava la terna arbitrale fino alla Stazione C.C. di Isola Capo Rizzuto dove veniva sporta denuncia di quello che era avvenuto;
 -che successivamente si presentavano alla stessa Stazione C.C. il Sig.Notaro, Presidente, e il Sig. Arena Pasquale, dirigente, entrambi appartenenti alla società Isola Capo Rizzuto i quali riconoscevano la responsabilità dei propri sostenitori constatavano l'entità dei danni dell'autovettura dichiarandosi disponibili al risarcimento;
-che verso le ore 20,40 la terna lasciava la Stazione dei C.C. facendo rientro alla propria sede;
-che deve darsi atto del fattivo comportamento di collaborazione tenuto dai dirigenti della società Isola Capo Rizzuto nei confronti della terna arbitrale e delle Forze dell’Ordine;
visto l'art. 14 del C.G.S.;
delibera
1)      infliggere alla società ISOLA CAPO RIZZUTO la squalifica del campo di giuoco per UNA giornata effettiva di gara con decorrenza immediata;
infliggere alla società ISOLA CAPO RIZZUTO l'ammenda di € 800,00;
tenere indenne la terna arbitrale dei danni subiti, se richiesti e documentati.