E' SUCCESSO IN ECCELLENZA
di Rocco Filippone
"IL PUNTO SULLA QUARTA GIORNATA"
Grazie a ben diciotto gol, sei vittorie e due pareggi, il campionato di Eccellenza diventa sempre più appassionante ed imprevedibile, ma il fattore che fa palpitare i cuori di chi si lascia facilmente trascinare dalle emozioni, è una corta classifica che racchiude in soli 4 punti, ben quattordici delle sedici squadre che ne fanno parte.
La copertina della settimana spetta di diritto, alla Bovalinese che già nelle precedenti giornate aveva dato segni di essere una delle squadre più in forma del campionato dopo lo Scalea, ma la quarta giornata ha visto i biancostellati svestirsi di questo pregio cadendo in casa sotto i colpi dell’Amantea che ora si porta tra le seconde della classe.
Lo stesso Amantea, con questo colpaccio costringe Longo e compagni a cedere la prima posizione proprio alla Bovalinese, che imponendosi sul Cutro si porta in vetta dopo una partita in cui il risultato è stato incerto fino all’ultimo, nonché segnata da tre autogol in favore dei padroni di casa.
A seguire i biancostellati in seconda posizione ci sono parecchie squadre, tra queste spicca il Montalto che si è abbattuto come un uragano sulla Gallicese, stralciandola sul suo campo con un bel poker. A quota sette punti nelle zone alte della classifica, inizia a spiccare finalmente anche il nome del Rende, che sul filo del rasoio è riuscito ad imporsi su un Acri che sicuramente meritava anche un pari, per la buona prestazione sfoggiata al “Lorenzon” sempre scolorito a causa dell’assenza degli ultras locali.
A quota sei punti in classifica, camminano a braccetto due squadre del basso reggino. La prima è la Melitese, che ha conquistato la seconda vittoria consecutiva in casa, superando con il minimo scarto un Soverato che nonostante la seconda sconfitta in sette giorni ,può vantare una partita giocata egregiamente. A fianco alla Melitese, troviamo il Bagaladi, che grazie alla partita di recupero vinta in settimana sul Cutro prima, ed il pareggio conquistato allo scadere a Roccella nell’ultimo turno, finalmente risale la china e inizia a respirare aria buona vedendo le parti alte della classifica. Tutt’altra sorte tocca agli amaranto, che con l’ennesima vittoria sfumata precipitano sempre più in basso, esattamente al penultimo posto. Però il campionato è lungo ed azzeccando lo scossone giusto, ancora c’è tempo per invertire la rotta, almeno se le prime non si allontanino ancora più di tanto. Nel posto più buio, resta invece il Praia che per poco non faceva un brutto scherzo ad una Nuova Gioiese che è riuscita a rialzarsi dopo il gol, trovando prima la grinta per pareggiare e poi la forza per conquistare i suoi tre punti, che di certo non aveva intenzione di lasciare proprio all’ultima in classifica e per di più sul suo campo.
Per chiudere in bellezza questo punto sulla quarta giornata, non potevamo far altro che mettere la ciliegina sulla torta con il pari a reti inviolate tra Isola Capo Rizzuto e Palmese. Anche se la partita è stata piacevole e ricca di azioni da goal, dedichiamo una nota di merito a questa partita che non è dettata dal risultato finale, ma da una bella giornata di sport maturata in campo e sugli spalti. La foto tra due squadre rivali che si abbracciano prima e dopo la partita e le rispettive tifoserie che guardano la partita insieme, con tamburi, sciarpe, striscioni e bandiere a varietà sono ciò che vorremmo vedere in ogni campo tutte le domeniche. Perché alla fine il calcio è un gioco ed allo stadio si deve andare per divertirsi e condividere questi valori di amicizia, correttezza e rispetto reciproco su cui si basa lo sport e su cui noi di stadioradio puntiamo per rendere il nostro servizio il più professionale e piacevole possibile.