Zero punti e situazione apparentemente delicata. Ma il Bocale ha avuto un inizio di campionato quantomeno sfortunato negli episodi. Nella prima gara con la Bagnarese, tanta imprecisione in zona gol e il grandissimo gol di Bruno sul finire di gara. Con il Catona, spettacolare primo tempo, dove gli uomini di Arcidiaco segnano solo una volta, dopo vari assalti alla porta catonense, sono raggiunti e poi si vedono beffardamente annullare un gol per fuorigioco. Ma è davvero positiva l'impressione destata dai bianchi del presidente Campolo, grazie ad un gioco a tratti irresistibile e spumeggiante, sopratutto grazie alle fascie laterali, che nella prima frazione hanno fatto il bello e il cattivo tempo, con grandi protagonisti Catalano e Cangeri, giovane classe '92, due giocatori che per quanto visto al "Reitano" possono dare una grossa mano alla squadra. La mancanza di capitan Saviano non si è sentita, per almeno un tempo, visto anche le buone prestazioni di Artuso e Putortì, il primo autore del gol del vantaggio, poi sarebbe servita una forma fisica perfetta per reggere quel ritmo altissimo. Inevitabile il crollo nella ripresa, sopratutto in una giornata da 30 gradi e oltre, dove la squadra è dovuta soccombere all'esperienza del Catona e alla mancanza di energie. La sconfitta è immeritata, per quanto visto in campo, ma dopo queste due partite senza punti, non si possono che trarre impressioni positive, anche a livello caratteriale. Si riparte dalle nuove certezze e dal solito gruppo di giovani e sabato prossimo allo stadio di via Campoli, ci sarà la sfida al Montepaone