Enrico Rovinelli: «Ancona progetto stimolante, a Fossombrone tre anni stupendi»
Enrico Rovinelli: «Ancona progetto stimolante, a Fossombrone tre anni stupendi»

Abbiamo intervistato Enrico Rovinelli, difensore centrale classe 2002, attualmente in forza all’Ancona in Serie D. Rovinelli, assistito da Gianluca Piagnerelli titolare dell’agenzia Football & More, ha raccolto esperienza con il Porto d’Ascoli e la Forsempronese sempre in Serie D per un totale di oltre 60 presenze. Pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera con l’Ancona si è raccontato a noi in quest’intervista:

“Quali sono le tue sensazioni per la nuova stagione con l'Ancona? Come mai hai deciso di sposare questo progetto? Le mie sensazioni per la nuova stagione con l'Ancona sono buone e sono convinto che possiamo fare bene. Ho deciso di venire qua perché penso sia un grande stimolo questo progetto, la mia ultima stagione è stata ottima ma con qualche errore e sono convinto che l'Ancona è il posto giusto per colmare queste mie lacune.”

“Calcisticamente e personalmente dove hai vissuto la tua migliore stagione e perché? Calcisticamente e personalmente penso di aver vissuto le mie migliori stagioni a Fossombrone dove ho passato tre anni molto belli, accerchiato da persone molto serie e competitive.”

“Dall'inizio della tua carriera chi ti ha aiutato di più? Ci sono state tante persone che mi hanno aiutato dall'inizio della mia carriera, e penso che il mister, tutto il suo staff e tutti i miei compagni possono essermi d'aiuto per crescere giorno dopo giorno.”

“Hai giocato quasi sempre da centrale di difesa, è il tuo ruolo preferito? Quali sono, a tuo parere, le tue qualità migliori? Ho giocato sempre da centrale difensivo ma mai in una difesa a tre come braccetto e questa è una nuova sfida per me che al momento mi sta piacendo molto e mi sta stimolando, le mie qualità migliori sono il colpo di testa e la lettura del gioco.”

“Che obiettivi ti stai ponendo in vista della prossima stagione? Gli obiettivi che mi sto ponendo per la prossima stagione sono migliorarmi giorno dopo giorno per essere una persona ed un atleta migliore di quello che ero il giorno prima.”

“Qual è il tuo idolo? Sogno nel cassetto? Non ho un idolo preciso, mi ispiro a tanti difensori forti e cerco di imparare guardandoli. Il mio sogno del cassetto è essere la migliore versione di me stesso ed arrivare a fine carriera senza rimpianti.”

(Fonte foto: TVRS)