Nicolò Vallocchia è il protagonista della nostra intervista. Centrocampista classe 2002, Vallocchia ha trascorso l’ultima parte di stagione con la Virtus di San Marino. Ha iniziato nelle giovanili del Cesena per poi fare esperienza all’estero con la ND Bilje in Slovenia e Serie D italiana con Sammaurese e Corregese. Proprio in queste settimane sta avendo la possibilità di giocare i preliminari per la qualificazione alle competizioni europee con la Virtus. Si ringrazia DHS Sport Management per la collaborazione. Nicolò Vallocchia si è raccontato a noi in quest’intervista esclusiva:
“Nicolò Vallocchia, centrocampista classe 2002 in forza alla Virtus Acquaviva di San Marino. Per te un inizio carriera vissuta tra Cesena, Sammaurese, Correggese e Bilje, raccontaci un po’ di te. Ho iniziato il mio percorso da calciatore nelle giovanili del Rimini Calcio all'età di 6 anni. Nel 2010, causa anche il fallimento della società sono stato richiesto dal Cesena giocando da sotto età. Un percorso che non dimenticherò mai durato 12 anni. Sono stato il capitano della primavera che ha fatto il salto di categoria. Nella stagione 2020/21 sono stato aggregato in prima squadra e a marzo ho fatto l'esordio tra i professionisti… un'emozione incredibile. Ho pensato di essere pronto per giocare con i "grandi" e ho accettato di fare esperienza in Serie D alla Correggese. Sicuramente un'esperienza poco positiva poiché ho sofferto di pubalgia. La stagione successiva l'ho iniziata in Slovenia in serie B, volevo fare un'esperienza all'estero per confrontarmi con altre realtà calcistiche. Purtroppo ho avuto poche occasioni per mostrare le mie qualità. Durante la pausa invernale sono passato alla Sammaurese. Qui ho sentito molta fiducia dai compagni e Staff e nonostante fossi l'ultimo arrivato sono riuscito a giocare con buona continuità. L'estate successiva è stato un calvario, tante promesse ma nulla di concreto. Perciò ho accettato la proposta della Virtus Acquaviva a San Marino che mi ha voluto fortemente. Un gruppo di persone Speciali.”
“All’età di 16 anni, nel 2018, eri finito nel mirino del Brighton. Perché non si è conclusa la trattativa al tempo? Già...nel 2018 c'è stato l'interessamento del Brighton. In un confronto familiare ho percepito la poca convinzione dei miei a lasciarmi andare e poi la società che ha rilevato il Cesena dal fallimento mi ha corteggiato tutta l'estate. Forse il mio attaccamento a Cesena ha inciso fortemente nella scelta di rimanere. Col senno di poi...”
“Il 9 luglio con la Virtus Acquaviva hai giocato il preliminare di Champions League contro lo Steaua Bucarest perdendo però 1-7. Hai avuto l’opportunità di giocare il primo tempo, quali sono state le tue sensazioni? Con la Virtus Acquaviva abbiamo vinto il campionato e ci siamo qualificati per i preliminari di Champions League. Il sorteggio è stato un segno del destino perché io per metà sono rumeno, lo è mia mamma. Nonostante il risultato finale è stata un'esperienza Fantastica soprattutto giocare contro un club con una storia calcistica Top e in uno stadio rinnovato da oltre 30000 posti e una tifoseria caldissima. Indimenticabile!”
“Stagione importante per te nel campionato di San Marino con 18 presenze, 2 reti e 1 assist. Come reputi la tua annata? Penso di aver fatto una buona stagione, anzi metà stagione perché sono arrivato alla Virtus a gennaio.”
“Come ti sei trovato dal tuo approdo alla Virtus Acquaviva e com'è il tuo rapporto con i compagni e con lo staff? Sono stato accolto da un grande entusiasmo generale. Compagni e Staff sono persone speciali con cui condivido molto. Veramente un bel gruppo.”
“Dall'inizio della tua giovane carriera chi ti ha aiutato di più? Tutti i mister che ho avuto mi hanno aiutato nel mio percorso di crescita, soprattutto a Cesena. Purtroppo non posso dire lo stesso per gli agenti sportivi ai quali mi sono affidato.”
“In carriera ha ricoperto diversi ruoli, dal mediano al centrale di centrocampo fino al trequartista. Qual è il tuo ruolo preferito? Quali sono, a tuo parere, le tue qualità migliori? Essere impiegato in tutti i ruoli del centrocampo mi ha dato e mi dà l'opportunità di capire meglio il gioco. Non ho una preferenza anche se le mie qualità migliori vengono attribuite al play: tecnica, destrezza, visione e ricerca continua dello scambio per costruire gioco offensivo.”
“Stai già pensando alla prossima stagione? Che obiettivi ti stai ponendo? Non penso ancora alla prossima stagione perché sono concentrato sui preliminari di Conference League. Settima scorsa abbiamo giocato l'andata contro il Flora Tallin. 0 - 0 il risultato finale. Un rammarico perché ho avuto le occasioni per trovare il vantaggio ma non le ho sfruttate bene. Stasera il ritorno in Estonia.”
“Chi è il tuo idolo? Sogno nel cassetto? Il mio idolo sin da bambino è Iniesta l'illusionista. Non ho un sogno nel cassetto ma un obiettivo da raggiungere: una carriera nel calcio professionistico!”
(Fonte foto: Instagram Virtus.ac)
