PRAIA – Attimi di felicità alternati a momenti di sconforto: sono tutte sensazioni che il Praia vive e riserva abitualmente in “zona Cesarini”. Quasi vittorie come quelle con l’Hinterreggio o a Gallico finite in pareggio con recuperi al cardiopalma; vittorie della liberazione giunte a tempo scaduto come nel derby con lo Scalea o in ultimo, sabato scorso con il Capo Vaticano, quando ogni speranza dei 3 punti sembrava svanita. Ovviamente però, quando in
squadra si hanno due attaccanti come il capitano e idolo della tifoseria, Forte, o il bomber di razza Carotenuto il gol è sempre dietro l’angolo. Con la squadra di Ricadi, a togliere le castagne dal fuoco ancora loro, i due gemelli del gol: su 14 realizzazioni totali in questo campionato, ben 12 portano la firma di Carotenuto (con 7 gol attualmente è il vice-capocannoniere del torneo assieme a nonno Scudieri) e di Forte (5 reti, 3 realizzate su rigore, che testimoniamo freddezza e precisione del bomber di casa). Altro fattore importante che sta funzionando perfettamente è il muro difensivo: il Praia, assieme all’Hinterreggio divide il primato con solo 7 reti subite in 13 gare complessive di campionato: nonostante i problemi fisici che hanno toccato alcuni uomini del reparto bianco-azzutto, in particolare il forte centrale Scafaro, la squadra tirrenica non prende goal. Riuscito l’esperimento di Cassaro nella zona centrale della difesa da parte del neo allenatore Figliomeni. Adesso per gli uomini del tecnico di Siderno alle porte una trasferta difficile con la Taurianovese. 

Riccardo Galimi