PAOLA - Al Comune di Paola si tenta con un gruppo di sportivi di trovare una via di uscita ai venti di crisi che soffiano in riva al Tirreno. Se non si troverà una soluzione sarà una società fantasma o un comune con le casse a secco a dover garantire alla Paolana il proseguo. Non solo per la coppa Italia, ma anche e soprattutto per la partecipazione al campionato di Promozione. Il futuro è a rischio. Una società presente nel calcio italiano da quasi 90 anni (la Paolana nasce nel 1922) potrebbe scomparire. Alcuni sportivi capeggiati da Massimo Serpa si sono comunque attivati per cercare una soluzione considerato che il Comune sta cercando (senza esito) da oltre un mese di uscire dall'empasse. Si chiedono 20 mila euro per far fronte al campionato. Resta in piedi inoltre la proposta dell'ex presidente Rorò Ramunno che intenderebbe rilevare la Paolana a patto che sia “depurata” dal comune da eventuali richieste della passata dirigenza.Aciò aggiungiamo che il comune ha avvicinato altri operatori commerciali e imprenditori. In tempi brevi, comunque, l'ente dovrà decidersi cosa fare perché il campionato è vicino e la Paolana è ancora senza squadra. A ciò aggiungiamo che bisognerà verificare le richieste dell'ex presidente Piero Perrotta che ricordiamo per il titolo sportivo e altre spese sostenute chiederebbe una cifra che si aggira attorno ai 25 mila euro.
Francesco Storino (Quotidiano della Calabria)