La sconfitta della Bovalinese, -spenta ed affatto motivata, come abbiamo scritto lunedì-, ad opera di un brillante Sambiase che ha “scampagnato” per tutti i novantacinque minuti (5’ sono stati di recupero), è stata occasione buona per tutto lo staff tecnico e dirigenziale di fare il punto sulla situazione atletica, psicologica e tecnica di ogni giocatore. Gli allenamenti si sono susseguiti nel corso della prima parte della settimana e il compito, non facile, continua ad essere quello di far “ritrovare” la calma, la serenità e la voglia di giocare, come sono capaci, a tutto il team. La notizia che però sta preoccupando gli ambienti non solo sportivi è quella che “qualcuno, estraneo al calcio, ha cercato di condizionare il risultato finale della gara”.

Il Presidente Giovanni Ferrigno e la Società AS Bovalinese hanno voluto approfondire i fatti, giustamente, prima di diramare il comunicato stampa che, considerandolo importante per l’affermarsi dei valori che si ispirano allo sport, al vivere civile ed alla legalità, pubblichiamo integralmente, sperando che si faccia luce sulla vicenda che di sportivo non ha nulla.

“Durante la settimana che ha preceduto la partita Bovalinese - Sambiase, scrive il Presidente Giovanni Ferrigno, vi erano state delle voci, riguardanti qualche tentativo di persone estranee al calcio atte a condizionare il risultato finale della gara a favore del Sambiase.

Si pensava che tutto ciò fosse la solita bufala, visto che il Sambiase non aveva velleità di classifica e quindi, di conseguenza, non avevamo dato nessun peso alla vicenda. Purtroppo le cose non stavano così poiché a poche ore dall’inizio dell’incontro alcuni giocatori hanno messo a conoscenza la Società, il mister ed il resto della squadra, di essere stati oggetto di forti pressioni da parte di soggetti che nulla hanno a che fare con il mondo del calcio e cosa ancor più sorprendente addirittura estranee alla Società Sambiase.

La Società ha ritenuto opportuno riunire il mister e l’intera squadra, esortandoli a dare, come sempre, il massimo impegno nel principio di correttezza e lealtà sportiva che ci hanno sempre contraddistinto.

Gli sforzi profusi atti a tranquillizzare i ragazzi, sia a causa di qualche scelta tecnica forzata, sia a causa delle forti pressioni psicologiche negative precedenti, non hanno dato i frutti sperati facendo si che il tutto destabilizzasse l’intero ambiente, ed i ragazzi hanno giocato condizionati e turbati e non hanno reso come dovuto, provocando un andamento negativo della partita; infatti la gara è stata poi persa malamente per 0 a 2.

Vista la fonte dalla quale sono arrivati gli evidenti tentativi di condizionare l’esito finale della gara, ed in considerazione del fatto che il Sambiase, che occupa una tranquilla posizione di classifica, non è detto nel comunicato stampa, aveva una valida ragione per attuare un comportamento tanto scorretto, quanto antisportivo nei confronti della nostra Società”.

“A questo punto, scrive Ferrigno, ci poniamo degli interrogativi ai quali ci auguriamo che a tempo debito seguiranno risposte tanto chiare quanto sportive: chi avrebbe potuto trarre vantaggio da tale situazione ? Qualche altra società che punta alla vittoria finale del campionato?

La nostra è una semplice considerazione, ed in virtù di questo deplorevole fattaccio, invitiamo le altre Società a riflettere.

Nello stesso tempo sentiamo l’obbligo morale di lanciare un messaggio chiaro ed inequivocabile agli organi preposti poiché vadano a fondo su quello che è accaduto: solo così potremmo salvare una volta per tutte quello che si poteva dire era il gioco più bello del mondo: il calcio.

Domenica, conclude il comunicato stampa, ci sarà Sambiase – Hinterreggio, ci aspettiamo una grande partita. noi siamo sicuri, avendo visto giocare la squadra a Bovalino che ci sarà una grande prestazione da parte del Sambiase, con conseguente vittoria, se così non sarà chi ci toglierà il dubbio?” 

(Nella foto il presidente dell'AS Bovalinese Giovanni Ferrigno)