La nota:
Alla fine regge il muro alzato dal Bivongi che nella seconda parte si è limitato a difendersi dagli attacchi repentini dei locali. Il primo tempo apertosi con una ghiottissima occasione per Acuna e soci si è poi sviluppatoa su dei canoni che non sempre hanno visto il Roccella prevalere ma subire, pure, delle ripartenze dolorose da parte degli uomini migliori di mister Leotta. Al di là della bilancia è stato un del derby, a ritmi alti per tutto il tempo che ha scaldato un pubblico numeroso anche, tanto, di fede bivongese. Un pari che va meglio al Bivongi che tiene a debita distanza i concorrenti amaranto mentre per questi sfuma l’occasione, su campo amico di avvicinarsi sempre più al gruppone delle altre pericolanti. Ora stesso copione contro un'altra sofferente, messa sotto severamente dall’Ardore, ieri, il Melicucco. Si gioca in campo avverso. Il bottino di un punto nelle ultime due gare è magro per una costretta a giocarsi sempre delle finali e con i turni che passano.