"Calabresi in chiaroscuro"
Tutto secondo copione, o quasi. La prima giornata di Serie D ha confermato gran parte dei pronostici della vigilia, ribadendo le ambizioni del top club e, contestualmente, i ritardi di molti progetti tecnici del girone I. Le big hanno risposto presente alla chiamata del torneo, mentre le forze di media e bassa classifica hanno effettuato un test importante soprattutto in chiave mercato: perché, sia chiaro, di lavoro per rifinire gli organici ne servirà ancora un bel po'. Vincono Trapani, Lamezia, Vibonese, Locri, Licata, Real Casalnuovo, Acireale e Licata. Un punto a testa per Canicattì e Siracusa. In termini generali, quattro successi interni, quattro vittorie corsare e un pareggio. 24 i gol segnati, di cui la metà esatta fuori casa.
Calabria in chiaroscuro
La Vibonese non tradisce le aspettative e, trascinata da una enorme prova di gruppo e dalla verve di Ciotti, regola la Gioiese con un netto 2-0. Troppo forti i rossoblù di mister Buscè per un collettivo viola apparso troppo sbadato e leggero in fase offensiva.
Il Lamezia espugna la tana della Sancataldese (che difficilmente sbaglia gli esordi stagionali) e lancia un segnale chiaro al campionato. I gialloblù di Leo Vanzetto ne fanno tre ai nisseni e dimostrano fluidità di pensiero e di gamba sin da subito. Partita preparata bene e condotta in porto ancora meglio dai calabresi. Il lavoro precampionato, unito alla qualità della rosa, potrà fare la differenza nelle prossime settimane.
Il Locri si aggiudica il sentitissimo confronto tutto reggino (e jonico) con il San Luca e brinda a tre punti importantissimi soprattutto in termini di fiducia e consapevolezza. Agli amaranto, che sprecano moltissimo sotto porta, serve un gol in pieno recupero dell’under De Leonardis per avere ragione di un avversario tenace e volitivo (seppur indietro nell’assemblaggio). Certo, il portiere Mittica ci mette una pezza in più occasioni e la classifica dei giallorossi resta comunque ferma a zero, tuttavia le sensazioni per il futuro restano positive.
Tonfo per il Castrovillari di mister Marco Colle, affondato 0-2 dal Sant’Agata. Al “Rende” va in scena una accettabile performance dei rossoneri, ma non sufficiente ad arginare la qualità degli ospiti siciliani. Anche in questo caso, così come per molte altre calabresi, serviranno innesti urgenti per puntellare organici altrimenti non completi per un torneo che si preannuncia complicatissimo.
La Top 5 della 1ª giornata
Ciotti (Vibonese) – Sigla una doppietta nel match d’esordio in campionato, e lo fa da mezzala adattata. Brillante, intenso e tecnicamente di livello superiore.
Larosa (Vibonese) – Il ragazzo prosegue il percorso di crescita, dopo le buone stagioni con Cittanovese e Locri. Lavoro prezioso davanti alla retroguardia e, allo stesso tempo, utilissimo nella fase di costruzione.
Terranova (Lamezia) – È un leader. Qualità, sostanza, idee al servizio dei compagni in una partita dominata dai gialloblù lametini. Segna su calcio di rigore e centra, nella ripresa, l’incrocio dei pali.
De Leonardis (Locri) – Il confronto tra Locri e San Luca non è mai banale. Lui decide di risolverlo all’ultimo respiro con una zampata in mischia. Enorme soddisfazione per un giovanissimo centrocampista che tornerà utilissimo a mister Maurizio Panarello e alla stagione degli amaranto.
Mittica (San Luca) – Alcuni suoi interventi provvidenziali tengono in partita il San Luca fino a pochi secondi dal termine della gara. Il San Luca, tra i pali, è coperto.
Antonino Raso