Animando di una serie di professionisti ed imprenditori, lo scorso anno Andrea e Vincenzo Scordino hanno provveduto a non disperdere il titolo della Bovalinese. Oggi con rinnovato entusiasmo gli amaranto si preparano alla nuova stagione e siamo andati a parlare di cosa sarà con Andrea che ricopre il ruolo di Direttore Generale del club del “cavalluccio”.
Iniziamo dalla prima conferma. In un progetto di rilancio avere una figura così legata a Bovalino come Silvio Frascà quanto vi aiuta?
«Con Silvio oltre il rapporto di amicizia e stima c’è il gradimento professionale. Ha lavorato benissimo e si dedica anima e cuore alla causa sul campo ed è stato il primo lo scorso anno a credere in questo progetto che riguarda la polisportiva. Era doveroso riconfermarlo alla guida della squadra».
Per quanto riguarda la compagine societaria sono previsti allargamenti?
«Assolutamente sì. Voglio partire da un dato importante, tutti i dirigenti dello scorso anno saranno ancora presenti e questo conferma la bontà del progetto. Ci saranno altre figure con coinvolgimento diretto ed indiretto che daranno ulteriore forza a questo progetto ed ovviamente siamo aperti a chiunque voglia, in base a tempo e disponibilità, ad accogliere nuovi simpatizzanti, perché l’aiuto non deve per forza essere visto sotto il profilo economico».
Tante sono anche le conferme, segno che era stato creato un gran gruppo?
«La rosa è praticamente tutta confermata, il direttore sportivo Seminara ed il dottore Federico (in foto) sono a caccia di altri due, tre profili. Posso dire che l’attaccante Strati sarà dei nostri (come anticipato), arriveranno anche un portiere che a breve presenteremo e puntelleremo esterni e difesa»..
Oltre il calcio ad 11, avanza il progetto calcio a 5, quali sono gli obiettivi stagionali per entrambe le compagini?
«Per quanto riguarda il futsal abbiamo riorganizzato un po’ le cose. Non avremo atleti di fuori. Vogliamo ricreare entusiasmo con i ragazzi locali per fare l’under 19 nazionale facendo emergere i ragazzi dell’Academy. Per il calcio ad 11 vorremmo riaccendere l’ambiente con un campionato da vertice».
In conclusione la “nota dolente”, cosa possiamo dire sul “Cartisano”?
«A breve la tribuna sarà riaperta e ripristinata l’illuminazione, per quanto riguarda il resto il comune ha due progetti, uno dei quali in fase di definizione ed i lavori potrebbero iniziare entro l’anno».