Per conoscere più da vicino il progetto calcistico de l’ “Academy Ardore”, siamo andati a dialogare con il DS Gianfranco Sorbara.
In primis con Sorbara siamo andati a toccare il punto cardine di questo percorso:“L’idea è quella di regalare un sogno ai ragazzi. Nasciamo raccogliendo l’eredità di una importante scuola calcio quale l’ASD Magna Grecia, una realtà con oltre 200 iscritti. Fare una prima squadra, grazie alla fusione con il Ravagnese, significa dare modo a questi ragazzi di non disperdersi una volta esaurito il percorso con i settori giovanili”.
Altra domanda sorta spontaneamente è quella riguardante il dialogo con l’Ardore:“L’Ardore siamo noi -dice sorridendo Sorbara-, a parte gli scherzi, con diversi dirigenti, tra i quali Giuseppe Campisi e Francesco Maviglia ed altri c’è un importante rapporto personale, pertanto non credo che ci saranno problemi in quelli che saranno i nostri percorsi”.
La discussione, poi, si è spostata anche in ambito extrasportivo:“Lo sport in primis deve essere inclusione, vogliamo trasmettere a chi vestirà la nostra maglia, anche, concetti di educazione civica, il calcio deve essere veicolo di vita sana e leale agonismo, una palestra di vita insomma. Credo che lavorando con serietà e tenacia si possa scatenare un’inerzia positiva che possa avere un buon impatto sociale”.
In conclusione si è tornati sulle aspettative e le suggestioni in vista della stagione:“Dobbiamo creare il giusto mix per avere una squadra equilibrata, tenendo presente l’obiettivo di far crescere e far notare i ragazzi del nostro comprensorio, approcciamo con serenità e coesione e siamo certi che potremo fare bene e divertirci, per quanto riguarda le partite che verranno non posso nascondere una certa emozione, data la lunghissima assenza di questa sfida, pensando al derby con la Bovalinese, ma sarà comunque tutto l’anno ad entusiasmarci”.
