Tre anni di Academy Ardore, dialogo con Gianfranco Sorbara
Tre anni di Academy Ardore, dialogo con Gianfranco Sorbara

 Scuola calcio, prima squadra, aggregazione, quali sono le finalità e valori per un progetto che sembra guardare al lungo termine?

‹‹ L’Academy Ardore nasce dalla forza di volontà e dall’impegno di alcuni cittadini di Ardore e specialmente dalla determinazione del nostro presidente e fondatore Pino Varacalli. Questo è il nostro terzo anno di attività e alla nascita ci siamo prefissati un quinquennio per organizzarci e puntellare tutti i settori della nostra società. Quest’anno abbiamo sdoppiato le presidenze - io e il sopra citato Pino - per dare più ordine ed organizzazione alla struttura che ormai, devo dire la verità, è diventata importante sia dal punto di vista del numero degli iscritti che dagli impegni quotidiani che ci sono in tutte le categorie. Qualcuno probabilmente sperava che questa riorganizzazione burocratica fosse una divisione, ci dispiace però deludere chi era alla finestra a guardare in modo tendenzioso, l’Academy Ardore continua infatti ad essere una realtà solida, sempre più organizzata e professionale che vede in Pino Varacalli il proprio principale riferimento. Io mi onoro quest’anno di rappresentare la prima squadra, ma il vero motore, anche in questo settore, sono tutti i dirigenti che mi stanno accanto. Il progetto a lungo termine essenzialmente è quello che abbiamo sinora sempre fatto: fare sport, inclusione sociale, volontariato e cultura e non perseguire obiettivi o scopi personali o, ancora, gareggiare solo per alimentare il proprio ego. Per fare questo oltre al tempo ci rimettiamo anche soldi, ma lo facciamo con piacere perché sappiamo che sono ben spesi e anche da questo punto di vista ci dispiace deludere i detrattori, per noi parlano i fatti. Alcuni probabilmente come sono loro pensano siano gli altri››.

                                                                                                                                                

Parlando solamente di “campo” e di risultati sportivi, si sono già disputate tre giornate di campionato, a prescindere dai punti ottenuti e in relazione alla squadra che avete allestito qual è il vostro obiettivo stagionale?

‹‹Il nostro obiettivo stagionale è quello che abbiamo sempre ribadito dal primo giorno, essendo ancora a metà del nostro percorso prefissato, cioè una crescita quinquennale, è una salvezza tranquilla ed il mantenimento della categoria. Però il bello di questo sport è quando crei uno spogliatoio motivato, i ragazzi entrano in campo per vincere ogni partita e questo per noi è motivo di grande soddisfazione. Avere un gruppo di giocatori che lotta per cento minuti ogni partita è motivo di grande orgoglio››.

 

Data la rimodulazione del girone D, che campionato ti aspetti e quali saranno le favorite?

‹‹A mio parere, il campionato quest’anno sarà molto combattuto, le prime squadre incontrate, tra campionato e coppa, sono tutte molto forti ed organizzate sia dal punto di vista calcistico che societario, questo è un segnale che il livello si è alzato fortemente. Non ci saranno partite facili o squadre cuscinetto. Gli addetti ai lavori individuano il Catona come favorito, ma io credo che ci siano almeno altre quattro squadre che se la giocheranno fino alla fine››.

 

 

Che valore ha avuto, ricevere dalla Lnd Calabria, l’importante Premio Disciplina ed infine quali sono i ringraziamenti da fare arrivati a questo punto del progetto?

‹‹Chi ci segue ormai ci conosce bene, il nostro taglio culturale è ben definito, se qualcuno ogni tanto racconta menzogne su di noi ovviamente non riceve nessun credito nell’ambiente perché ormai tutti conoscono il nostro modo di fare e tutti sanno che per noi, ad esempio, il Premio Disciplina è stata la vittoria del nostro campionato (l’anno scorso). La nostra società sportiva nasce proprio per valorizzare i giovani, per educarli, per farli crescere in ambienti sani, quindi quale migliore esempio se non questo del Premio ottenuto nella scorsa stagione? Proseguiremo ovviamente su questo solco, continuando a rafforzare i legami con le altre società sportive e continuando a puntare principalmente sui giovani del nostro comprensorio››.