LA NOTA DELL'UFFICIO STAMPA DEL BRANCALEONE:
Marcatori: 5’st Montero (BR) 7’st e 12’st Salvador (RM) 19’st Fioretti (RM) 25’st Favasuli (BR) 87’ Carbone (BR)
REGGIOMEDITERRANEA: Morabito, Falzia, Polimeni, Ballerini, Barnofsky, Cordova (15’ Foti), Salvador, Franzò, Fioretti, Puntoriere (27’st Tersinio), Trepat. A disposizione: Currà, Nasutti, Marottoli, Giordano, Pinto, Rinaldo, Bongani. Allenatore: Sorgonà
BRANCALEONE: Laganà, Cimino (19’st Candito), Cuzzilla, Montero,Trimboli (35’st Strati), Nucera, Galletta G. (20’st Tripodi), Galletta S., Borrello, Carbone, Libri (18’st Favasuli). A disposizione: Scalici, Mariella, Furferi, Morabito, Tripodi. Allenatore: Alberto Criaco
Arbitro: Ramundo di Paola 6 Assistenti: Codispoti (CZ) – Ritorto (Lamezia)
Angoli 3 – 1 Recupero 1T 3’ – 2T 4’
Il Brancaleone continua la striscia di risultati utili saliti a sette con il pareggio in casa della Reggiomediterranea. Mr. Alberto Criaco si deve reinventare la linea difensiva per gli infortuni di Spitale, Morabito e Galletta D. oltre all’attaccante Dantraccoli, al cospetto di una Reggiomediterranea grandi firme e con fame di vittoria. L’approccio del Brancaleone non cambia di una virgola ed il primo tempo mette in mostra il solido impianto di gioco degli ionici, che non consentono ai reggini di creare occasioni da gol. Ben due sono invece le palle gol per il Brancaleone, la prima con Giovanni Galletta che si vede fortuitamente respingere uno splendido colpo di testa dal difensore Barnofsky e poi il giovane Cimino che impegna Morabito in una difficile parata con un tiro al volo. Nel secondo tempo la musica non cambia e il Brancaleone passa in vantaggio dopo 5 minuti grazie ad un rigore di Montero, su un plateale fallo di mano di Franzò. La reazione della Reggiomediterranea è veemente e grazie ad una distrazione difensiva si porta in parità con un bolide di Salvador al 7’. Al 12’ lo stesso Salvador porta in vantaggio la Reggiomediterranea beffando con un punizione Laganà, il Brancaleone ne risente e viene infilato nuovamente al 19’ da Fioretti con una pregevole azione. Sotto di due gol a venticinque minuti dalla fine Criaco mischia le carte, dentro Favasuli, Tripodi, Candito e Strati. La reazione è rabbiosa ma lucida, prima è Carbone a colpire il palo e sulla ribattuta di testa Morabito si supera in angolo. Il gol è nell’aria e Favasuli dal limite trova l’angolo con un bolide che non lascia scampo all’estremo difensore reggino. La rimonta si conclude a tre minuti dalla fine quando un indomito Carbone di rapina anticipa portiere e difensore e mette in rete pe ril definitivo 3 a 3. Un Brancaleone indomabile che ha fatto la partita nel bene e nel male, dimostrando di valere tutti i punti in classifica.
Ufficio Comunicazione e Stampa - Mimmo Tuscano