Il tassello mancante che dovrebbe comporre l'attacco amaranto dell'anno prossimo si chiama Fabio Scudieri. Il quaranticinquenne attaccante siciliano che ha giocato l'ultima stagione di Eccellenza a Praia non ha intenzione di appendere le scarpe al chiodo e cerca un nuovo contratto. Secondo le indiscrezioni dovrebbe essere lui l'uomo scelto dalla società di via degli Ulivi per indossare la maglia di centroavanti del Roccella. La perplessità è per l'età del giocatore siciliano, quindi, per la sua tenuta fisica, anche se stiamo parlando di uno che soprattutto in Calabria ha realizzato gol a grappoli. Luigi Iervasi, classe '84, l'altro nome in corsa, attaccante dei siciliani del Castiglione, già al Castrovillari, al Capo Vaticano ed al BocaPellaro (una presenze in B col Crotone), invece, dovrebbe essere l'alternativa. In città si vocifera, comunque, che al Roccella piace, e non poco, l'ariete dello Scalea Fabio Longo che è la prima scelta societaria. Ed anche qui si andrebbe sul sicuro, perché si prenderebbe uno che in Eccellenza viaggia costantemente in doppia cifra. Ancora incerto invece il nome dell'allenatore anche se in ballottaggio dovrebbero esserci oltre a Gaetano Mazzone, attualmente il favorito per la guida tecnica, anche l'ormai ex trainer del Rosarno, Antonio Figliomeni che piace molto al patron Achille Giannitti, e l'ex allenatore del Siderno, Giuseppe Galluzzo. Per il centrocampo si fa il nome di Salvatore Favasuli del Rosarno, di Giulio Nunnari della Melitese e per la difesa quello di Ilario Papaleo del Praia. In questo momento i dubbi maggiori riguardano proprio questo reparto. Sembra, il condizionale è d'obbligo, che i “fuoriquo - ta” da acquistare saranno scelti tra gli esterni di difesa in vendita e allora diventa problematica la riconferma del forte ed esperto laterale sinistro Leo Criaco. Non ci sono dubbi sulla permanenza in riva allo jonio della coppia granitica Romeo-Battaglia e anche del portiere Macrì. Se, però, non si dovesse giungere ad un accordo economico con il portierone sidernese è pronto Parrotta, ultima stagione all'Amantea, nei precedenti tre anni alla Vigor Lamezia, che da settimane sta mandando segnali alla società di via degli Ulivi. Lo stesso stanno facendo i fratelli Fayè, ma onestamente i due “colored” non sembrano possedere le caratteristiche tattiche che servono al Roccella per eliminare i difetti manifestati nella stagione scorsa. Nessuno dei due è “punta pura”. Conferma in vista per il centrocampista Calabrese, uno dei punti fermi della squadra anche per l'anno prossimo. Incerta la posizione di Mammolenti. Il forte centrocampista non ha disputato una stagione all'altezza. E' certo, anche se dalle segrete stanze non trapela nulla, che la società si sta guardando intorno. Vuole verificare se c'è la possibilità di trovare una alternativa migliore anche economicamente. Insomma se il ragazzo non abbasserà le pretese per lui a Roccella non ci sarà futuro. Uno dei confermati è Maida, mentre è possibile che venga ceduto Moio. Libri fa ancora parte dei piani societari. Da valutare Tirotta. Il suo talento non è in discussione ma è la sua “disconti - nuità” a suscitare perplessità. E allora è possibile una sua partenza. Dei “junio - res” dovrebbero fare parte del progetto Sgambelluri, Pistininzi e Luciano. Lentini dovrebbe andare altrove. Per definire la squadra e iniziare definitivamente il programma futuro, comunque, la società attende il rientro in sede del ds Nino Licandro che è fuori per motivi personali. Quel che è certo è che non si vorrà soffrire come nella passata stagione, dove, tuttavia, il Roccella, per mantenere la categoria, ha potuto contare esclusivamente sulle proprie forze.

dal quotidiano della Calabria