“Avanti Rende” è il grido urlato a squarciagola nell'intimo degli spogliatoi da calciatori e tifosi rendesi ad allenamento concluso. Una seduta in cui mister Lio ha fatto disputare ai suoi uomini una partita in famiglia, affrontata con spirito gioviale e con a bordo campo l'inedita presenza dei supporter biancorossi. Ogni gol, ogni giocata di fino era un brindisi a bordo campo per i tifosi, il tutto incorniciato dal clima di spensieratezza trasmesso dalla viva ed allegra presenza dei bambini della scuola calcio. Una giornata di allenamento inedita. Si è visto Tripodi lasciare la fascia ed indossare i guantoni, Granata giocare di punta e Provenzano districarsi nell'arduo compito di difensore centrale. Un partita in cui non si è rinunciato alla giocata di fino, allo sfottò, a cori goliardici, una giornata di festa in cui ha avuto l'apice negli spogliatoi. Scherzi, bagni di spumante per tutti, per gli addetti ai lavori, per il segretario Cristiano o per il magazziniere Giudice, che ha risposto attaccando i suoi “giovani nipoti” bagnandoli con la pompa dell'acqua. Un esplosione di felicità dovuta ad una tensione durata dieci mesi e tenuta domata nel petto ed esploso domenica scorsa nell'abbraccio con i tifosi, con la dirigenza e con i caroselli tenuti per le strade della giovane Arintha. La gioia per la promozione è viva, fervida, e i tifosi chiedono la festa nel piazzale del “M. Lorenzon”, vogliono che le mura di cinta dello stadio, custode di mille emozioni e ricordi siano da forziere per la gioia di chi tiene al Rende oltre ad essere una festa per tutti i cittadini rendesi. Il traguardo tagliato, anche se percorrendo la via secondaria, conferma il programma societario stilato due anni fa e deve rappresentare il punto di partenza per riportare Rende ed il Rende nel palcoscenico calcistico nazionale. A breve la società si incontrerà con tecnico e squadra, inevitabilmente ci saranno riconferme e non, così come sarà necessario un confronto con il Sindaco per progettare il futuro del calcio nella città di Rende per poi dare successivamente il via alle danze delle trattative di mercato. Il primo punto per il futuro la società rendese l'ha messo a segno, l'allestimento di un settore giovanile che sta portando buoni risultati sportivi, e dove venerdì vedrà la formazione Giovanissimi allestiti da ragazzi del '96 contendere la finale a ragazzi del '94.