La nota inviataci:
Un ricordo partecipato e commosso del compianto Tonino Carrozzino ha avuto luogo lo scorso 8 maggio a Scalea. L’occasione è stata la fase finale del torneo esordienti fair-play che il Comitato regionale Calabro della Figc che da questo anno è intitolato proprio al compianto Tonino. L’evento è stato organizzato dalla Delegazione della FIGC-LND Alto Tirreno che da qualche mese è diretta dal delegato Battista Bufanio e che ha visto la partecipazione del delegato Figc did Cosenza Antonio Massarini, del delegato di Rossano Giovanni Bruno, del segretario regionale Emanuele Daniele, del vice-presidente vicario regionale Antonio Ferrazzo, di Saverio Mirarchi, presidente del comitato regionale del CR Calabria e vice presidente area sud della Lega Nazionale Dilettanti e di Francesca Stancati quale delegata del Coni di Cosenza, nonché del sindaco di Scalea Giacomo Perrotta e del Presidente del consiglio comunale Gaetano Bruno.
Cornice della manifestazione lo stadio della città di Scalea intitolato a Domenico Longobucco, fratello del celebre Silvio scomparso di recente e ricordato nel corso delle premiazioni finali con un attestato consegnato alla figlia Silvia.
Una festa di sport con il torneo della categoria esordienti per ricordare Tonino Carrozzino la cui vita è trascorsa tra l’insegnamento e l’impegno sui campi di calcio come calciatore e dirigente sportivo prima, come arbitro e presidente del Comitato Locale della FIGC con sede a Belvedere poi.
In particolare Carrozzino è stato legato alla società sportiva della sua città, Belvedere Marittimo dal 1963 al 1976 come calciatore e dirigente per poi avviarsi alla carriera di arbitro dal 1977 al 1992. In questo ambito si è distinto per la conduzione di gare delle giovani fino alla massima serie quando arrivò a fare l’assistente in serie A fino a una delle ultime direzioni al San Paolo di Napoli come quarto uomo in Napoli-Juventus dell’ottobre 1991.
Il suo impegno è stato poi speso negli anni ‘80 presso la Commissione Giustizia del Comitato Zonale come rappresentante degli arbitri e poi, dal 1988 al 2021 ha ricoperto la carica di Presidente e Delegato del Comitato Locale della Figc con sede a Belvedere.
Nel Febbraio 2017 è stato insignito della Stella al Merito Sportivo da parte del Coni, ricevendo il premio direttamente dal Presidente del Coni Giovanni Malagò.
A darsi battaglia nel torneo in suo onore i ragazzi dell’Alessandro Rosina, dello Scalea Calcio 1912, il Real Cosenza, la Morrone, lo Sporting Club Corigliano e l’Elisir Mirto divisi in due gironi.
Per la cronaca la finale è stata disputata tra la Sc Alessandro Rosina e il Real Cosenza che ha superato i pari età solo ai calci di rigori.