La 21ª giornata del campionato di Serie D girone I, disputata nell’ennesimo turno infrasettimanale della stagione, ha riportato al centro della discussione due concetti importanti per l’economia del torneo: il fattore campo, di nuovo determinante dopo due turni di totale assenza, e l’atteso cambio di passo “tipico” del replay.
Anzi tutto un dato. La Gelbison si conferma locomotiva del raggruppamento. 32 gol fatti (secondo miglior attacco) e 10 subiti (miglior difesa insieme alla Cavese) per una compagine che nel mercato invernale ha rinnovato le ambizioni di vertice. I gol di Ortolini e Faella (entrambi innesti di dicembre), questa volta stendono un Giarre derelitto e consolidano la mini fuga cilentana.
Venendo alle calabresi, segno più per il Lamezia. Contro l’ostico Santa Maria Cilento i gialloblù ritrovano vittoria e certezze. In gol Bollino e Sirignano, per tre punti che valgono tanto, non solo in termini di classifica, ma soprattutto come segnale al campionato. «Il nostro destino è vincere sempre» ha affermato il tecnico Sasà Campilongo dopo il triplice fischio. Un indirizzo che dovrà tramutarsi in successi a raffica affinché il sogno promozione diventi realtà.
Vittoria pesantissima anche per il Rende di mister Emilio Cavaliere in quel di Paternò. Un’affermazione dal peso specifico straordinario, ispirata dai tanti talenti “under” che costellano l’organico biancorosso. In gol Riconosciuto e Furina, entrambi classe ’02. Ma, nel complesso, la reazione allo svantaggio ha visto protagonista l’intero collettivo. Carattere, idee e coraggio. Con questi valori la salvezza diretta è un orizzonte alla portata.
Pareggio tra San Luca e Castrovillari. Un punto a testa per due realtà che vivono momenti contrapposti. I giallorossi jonici sembrano rinati dopo il mercato di dicembre che ha stravolto l’identità dell’organico. I “lupi”, al contrario, provengono da una fase difficile, fatta di risultati amari e voci su un possibile cambio tecnico. L’esito del derby di mercoledì non cambia le sensazioni generali: reggini in crescita e rossoneri alla ricerca di risultati utili per ritrovare serenità.
Infine, sconfitta senza attenuanti per il Cittanova in casa del Città di Sant’Agata. Una batosta confezionata da Cicirello e Catalano che certifica il momento di appannamento dei giallorossi pianigiani. Nelle ultime quattro gare, gli uomini di mister Francesco Di Gaetano hanno incassato undici reti, segnandone soltanto una. Un ruolino che non rispecchia il calcio spettacolare del girone d’andata. Calo fisiologico? Probabile. Ma domenica, a Trapani, l’obiettivo dovrà essere il risultato utile per non compromettere quanto di buono costruito nel 2021.
Per il resto, l’ultimo turno di campionato ha registrato anche il pareggio per 1-1 nello scontro salvezza tra Real Aversa e Sancataldese, la vittoria del Portici sul Troina e il successo del Licata contro il Biancavilla. Rinviata Cavese – Trapani. Ha riposato l’Acireale.
Complessivamente, cinque vittorie interne, una esterna e due pareggi. 20 i gol realizzati: 14 in casa e 6 in trasferta.