Prendendo quello che è stato il mini torneo, siamo davanti alla finale “più giusta”. Le due compagini, infatti, hanno chiuso appaiate il gironcino ed è stata la differenza reti ad incoronare l’11 di mister Saladino.
Il cammino nelle fasi ad eliminazione diretta è stato poi lineare, ha sempre vinto il fattore campo. Due successi per il Sersale, contro Soriano e Locri, un pari contro la Palmese e la vittoria al fotofinish contro la Vigor Lamezia per i ragazzi di Fanello.
Nel complesso si tratta di due squadre con caratteristiche diverse, ma entrambe con grandi nomi. Per i giallorossi cari al presidente Gallo, l’applicazione tattica è il biglietto da visita migliore, per i ragazzi del presidente Fazio si registrano alcune individualità più altisonanti. Il mix dovrebbe dare vita ad una partita divertente. Nel mini campionato fu X il segno, in questa finale quella X al minuto 120 manderebbe in D il Sersale, per il Sambiase non c’è alternativa alla vittoria esterna.
Tra l'altro non si tratta di una finale inedita, c'è il precedente di coppa Italia tra le due squadre che fece felice il Sersale che proprio all'epoca conquistò il triplete, chissà dunque quanta voglia di rivalsa c'è tra i giallorossi lametini.
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