Nella giornata di ieri, attraverso queste righe, si era ipotizzato l’interesse di alcuni gruppi imprenditoriali intenzionati a fare calcio per l’acquisizione di un titolo sportivo di Eccellenza. Attraverso una serie di contatti ed indiscrezioni, una delle società “individuate” per l’eventuale cessione del titolo è stata il Soriano. Nella giornata di oggi, attraverso i social la società ha puntualizzato quanto segue e quanto riportiamo integralmente.
“La società Ags Soriano 2010, i presidenti Filippo Monardo ed Enzo Morabito, tengono a precisare che l’AGS Soriano non è interessata in nessun valzer dei titoli contraddicendo le indiscrezioni pervenute in giornata e pubblicate dalla testata STADIO RADIO che parla di ASSALTO al nostro titolo. L’ECCELLENZA non ci è stata regalata, tutt’altro!! A differenza di altri NOI l’abbiamo sudata e meritata con un duro lavoro e ancor di più abbiamo meritato di mantenerla per tre, anzi per quattro stagioni consecutive quando nessuno ci avrebbe dato tutto questo tempo. Un record praticamente per una così piccola realtà, ma, e lo diciamo con orgoglio e vanto, con una grande dirigenza, che ha saputo inserire la società stabilmente nel ghota del calcio calabrese senza dover mai ringraziare nessuno.
Seppur penalizzata dalla struttura, questo è innegabile, la società, forte della sua ottima gestione e reputazione ha saputo allestire organici di tutto rilievo tesserando numerosi calciatori di gran spessore che non serve menzionare per non far torto a nessuno.
Auguriamoci che queste “indiscrezioni” di un possibile “assalto” al titolo che non è solo nostro, di noi dirigenti, ma di una intera e appassionata collettività, possa toccare anche l’orgoglio delle amministrazioni comunali del comprensorio, in primis Soriano Calabro, le quali in risposta facciano sentire subito la loro voce e successivamente diano seguito a fatti concreti allestendo in tempi brevi una struttura adeguata alla categoria in cui l’AGS Soriano ormai stabilmente milita”.
Come deontologia impone è d’obbligo riportare questa puntualizzazione dove bene fa la dirigenza rossoblu a rivendicare l’ottimo lavoro svolto e da parte nostra, pur confermando l’autorevolezza e credibilità delle fonti dalle quali abbiamo attinto, possiamo soltanto auspicare che l’aver riportato al centro la questione stadio, possa effettivamente servire da pungolo per la politica locale in quanto uno stadio moderno è un patrimonio collettivo e non solo delle società che ne beneficiano.