Locri. La reazione della società alla penalizzazione
Locri. La reazione della società alla penalizzazione

Ecco quanto scritto dall' AC LOCRI 1909 sulla propria pagina facebook, in merito alla penalizzazione inflitta ieri dal Tribunale Federale per una vicenda relativa alla passata stagione.

 

Nelle scorse ore, come reso noto da alcuni organi di stampa ed anche da atti ufficiali, si è giunti all’epilogo del procedimento disciplinare numero 188 pf 19-20 “Presunto comportamento della società A.C. Locri 1909 e del calciatore Strumbo Gerardo i quali, per la S.S. 2018/19 (campionato di Serie D), avrebbero privatamente pattuito un accordo economico difforme da quanto sottoscritto e presumibilmente depositato presso il Dipartimento Interregionale Serie D e presunta violazione del vincolo di giustizia da parte della stessa Società con rifermimento a una denuncia/querela sporta al C.C. della Stazione di Locri in data 19.4.2019 nei confronti del già citato calciatore”.

L’effetto finale sull’AC Locri 1909, in tutta questa vicenda è quello di ritrovarsi con tre punti in meno in graduatoria ed una pesante multa, 3000 euro, da fronteggiare come se fosse un carico calato ad una situazione già difficile e della quale abbiamo ampiamente dato notizia nelle settimane precedenti.

In questa sede, per quanto ci riguarda, occorre chiarire un passaggio fondamentale, il fatto non riguarda l’attuale società AC Locri, ma scelte e violazioni, anche gravi, che nulla hanno a che fare con una corretta gestione sportiva, da parte della vecchia società e che questa pena si riverbera per l’aver dato continuità al titolo che ha disputato il torneo di serie D nella passata stagione.

La condanna dell’ ex Presidente e dell’ex tesserato del Locri, per tutta una serie di violazioni che non riportiamo in questa nota per non annoiare nessuno, ma che siamo disponibili a far conoscere con i documenti ufficiali a chi fosse interessato alla vicenda, colpisce AC Locri a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva e quindi sostanzialmente è una condanna a specchio rispetto alle responsabilità dei tesserati del tempo.

Questo è uno dei tanti ostacoli sorti in questa stagione e non sarà questo a farci smettere di pensare ad un futuro più consono a quello che questa maglia e la comunità di Locri meritano. Sarebbe stato più semplice prendere altre vie, ripartire da categorie più basse, oppure lasciare perdere essendo il calcio una sorta di “lusso”, ma il Locri per Locri è una delle realtà più importanti presenti in città e per questo motivo cercheremo con maggiore forza e convinzione di far valere le nostre ragioni, perché l’amaranto delle nostre maglie continui a brillare con l’orgoglio e la fierezza che il nostro blasone meritano.