CASTROVILLARI – E’ un Castrovillari concentrato e desideroso di voler continuare la striscia positiva di risultati quello che domani scenderà in campo a Corigliano di un castrovillarese purosangue come Fabio De Sanzo. Una sfida che arriva in un momento particolare per la società rossonera. Da una parte l’apertura del mercato (sono andati via Puntoriere, Chironi e Mansueto mentre è arrivato il baby Virzo (2000) dal settore giovanile della Lazio ed è ritornato Michele Canale dal prestito) dall’altra un nuovo assetto societario che vede nuovamente a capo il patron Alessandro Di Dieco. Proprio l’imprenditore castrovillarese in questi giorni ha ripreso ufficialmente in mano il Castrovillari calcio insieme ad un gruppo di giovani dirigenti che lo affiancheranno in questa avventura e con i quali si sta cercando di impostare un discorso che proietti questo gruppo verso il centenario del Castrovillari calcio previsto per il prossimo anno. “Sono ritornato in questo particolare momento per il Castrovillari grazie ad un gruppo di dirigenti amici che hanno deciso nuovamente di sposare questa causa e di scendere in campo al mio fianco in un momento difficile per il sottoscritto”. Ad affermarlo è proprio Alessandro Di Dieco che insieme a Gerardo Bonifati, Cristiano Esposito, Cristian Grosso, Pippo Campolongo, Stefano Pucci, Nicola Mazzuca, Raffaele Caruso, Antonio Capani, Domenico Mazzei, Gianluigi Rende, Gianni Groccia, Ettore Di Dieco e chiaramente il presidente Pino Agostini stanno in queste ore lavorando per dare stabilità e entusiasmo all’ambiente rossonero. "Altri imprenditori mi staranno vicino da qui a breve” afferma innoltre Di Dieco. “Nel periodo in cui sono stato lontano dalla squadra, come più volte rimarcato questa estate, nonostante il lavoro profuso dell’ex Direttore Generale , non mi sembra ci siano stati imprenditori che si siano avvicinarti per dare un supporto alla squadra. La campagna abbonamenti e le presenze allo stadio non superano le 350 unità a domenica. Ciò conferma come sia difficile oggi fare calcio in questa situazione in una città come Castrovillari” continua il patron rossonero che è ritornato “per ridare credibilità e sostegno ad una gloriosa società come quella rossonera che da anni supporto con impegno e passione. Ma nel calcio oltre la passione servono atti concreti, entrambe le cose devono andare di pari passo, altrimenti si rischia di fare errori che possono compromettere una stagione”. Domenica la sfida con il Corigliano, poi però ci sarà spazio per il mercato che dovrà dare portare a mister Marra qualche pedina importante. “Chi ha deciso di andare via di sua spontanea volontà, che ringraziamo comunque per l’apporto dato, lo ha fatto non per un problema economico ma per offerte più vantaggiose ricevute e per qualche discorso regresso. Oggi stiamo lavorando per cercare di mantenere questo gruppo e far ritornare qualche giocatore che possa dare un importante contributo a mister Marra e al suo staff a cui vanno i miei ringraziamenti per la gestione del gruppo e per ciò che sta facendo di incredibile per il Castrovillari ormai da quasi due anni”. Ora bisogna pensare alla sfida di Corigliano di odmani che vedrà il Castrovilalri privo dello squalificato Ferrante in difesa. Dopo questa gara sarà una settimana decisiva per il mercato che dovrebbe portare in maglia rossonera due pedine importanti.