BOVALINO - Poco più di una settimana dopo aver ricevuto la nomina da parte del sindaco Vincenzo Maesano, il commissario Enzo Federico è già riuscito a gettare le fondamenta per la costruzione di un progetto a lunga gittata. I temi principali su cui lavora il commissario per la "rifondazione" della Bovalinese sono: l'impianto sportivo, una società solida e la creazione di un settore giovanile stabile che possa fungere da fucina per alimentare la prima squadra. Per quanto riguarda l'impianto sportivo, il commissario Federico è ottimista e cercherà di percorrere tutte le strade possibile per dare alla cittadinanza un campo degno del nome di Lollò Cartisano. Le condizioni necessarie e sufficienti per giocare il prossimo torneo di Eccellenza a Bovalino sono la stesura di un manto erboso e l'apertura della tribuna coperta che permetterebbero alla società nascente di poter ospitare molti tifosi in più e realizzare un tesoretto che finanzierebbe le attività della prossima stagione. Se il campo non dovesse essere pronto, probabilmente il prossimo torneo si giocherà nella vicina Ardore. A tal proposito il commissario Federico ringrazia sentitamente il sindaco bovalinese per l'impegno nei confronti di questa delicata tematica. "Molte persone si stanno avvicinando per sposare la causa della Bovalinese" così dice Enzo Federico e continua: "gli ex dirigenti hanno fatto la giusta scelta, mettendosi da parte per il bene di questa squadra e dando una fattiva mano di aiuto per la società che nascerà, per questo li ringrazio". Nei primi giorni di Luglio sarà ufficializzata l'iscrizione. Per quanto riguarda la costruzione della nuova squadra sembra che la guida tecnica della Bovalinese sarà nelle mani di Maurizio Panarello il quale ha sposato con entusiasmo l'idea del commissario Federico e lo sta affiancando in questo duro lavoro di ricostruzione. L'idea è quella di una squadra composta principalmente da giovani che saranno affiancati da calciatori con esperienza, si sta creando molto entusiasmo attorno alla Bovalinese e questo sta spingendo diversi giocatori ad avvicinarsi a questa nuova realtà. Infine il tema settore giovanile: c'è già un'intesa di massima tra la Bovalinese e l'Audax Bovalinese per la condivisione dei giovani che militano nelle categorie Giovanissimi e Allievi, si sceglierà un tecnico, condiviso da entrambe le parti, in grado di selezionare i talenti che potrebbero portare in alto il nome della squadra amaranto. I percorsi delle due società rimarranno separati per un semplice discorso economico e organizzativo, ma la sinergia porterà sicuramente ad ottimi risultati. Il commissario Federico, alla fine dell'intervista, ringrazia gli ex dirigenti e coloro che si stanno avvicinando a questa realtà, ma anche lo storico gruppo ultras amaranto "Boys 1997" che si sta fattivamente impegnando per non far morire questa centenaria storia di calcio bovalinese.
