CAPO VATICANO: Furfaro 6, Crudo 6 (65’ Pugliese), Ascone, Depascali (85’ Di Bella), Marcianò 6,5, Calarco 6,5, Ferla 6,5, Miceli 6,5, Perciamontani 6, Nesci 6, Mondello 6(35’ Ripepi), Giuliano, Di Costa, Pannia, La Face. Allenatore: Schiariti 6.
GALLICESE: Quarta 6, Pianse 6, Creaco 6 (65’ Ripepi), Penna 6, Brancati 6, Aguglia 6, D´Ascola 6, Riso 5, Ancione 6.5, Toscano 6, Libri 6 (75’ Moriglia), Baruffa, Postorino, Chirico, Rappocciolo, Facciolo. Allenatore: Russo 6.
ARBITRO: Minardi di Cosenza 6.
NOTE: Assistenti: Maiorano e Vommaro di Cosenza. Ammonizioni: 60’ Ferla, 62’ Perciamontani, 63’ Depascali. Espulsione: 70’ Riso per doppia ammonizione
Magro bottino per il Capo Vaticano nell’incontro casalingo contro la Gallicese. Ottiene solo un punto la squadra di Schiariti che ben poco serve ai ricadesi, il distacco dalla penultima, la Taurianovese, è, infatti, di sei punti, troppi, considerando che mancano solo sei giornate alla fine del campionato per sperare di raggiungere la lotteria dei playout. Diverso discorso per i reggini che con il punto odierno si avvicinano alla zona playoff. Parte bene il Capo Vaticano che cerca di fare subito risultato con un buon possesso di palla. Ma, al 10’, sono gli ospiti che sfiorano il vantaggio con la loro prima azione colpendo il palo con Ancione. Al 40’, è il solito Nesci l’uomo pericolo dei ricadesi pronto a siglare il gol del vantaggio ma, il sig. Minardi fischia un dubbio fuorigioco. Si conclude, così, un primo tempo avaro di emozioni e di azioni da gol. La ripresa inizia sulla scia della prima parte di gara con entrambe le difese ben messe in campo e il gioco spesso interrotto da numerosi falli. Dopo pochi minuti dall’inizio, Ferla si vede bloccare un tiro dalla tre quarti dall´estremo difensore degli ospiti. Al 60’ inizia la girandola dei cartellini gialli per il gioco che si incattivisce prima Ferla, poi Perciamontani e, quindi, Depascali. L’incontro prosegue senza rilevanti azioni da gol da parte delle due squadre che, alla fine, sembrano quasi accontentarsi del risultato di parità. A quattro minuti dal novantesimo, una pericolosa punizione di Toscano impensierisce il portiere Furfaro, ben piazzato e ben protetto dalla barriera. Sul finire dell´incontro, per un brutto fallo da tergo, l´arbitro manda anzitempo sotto la doccia Riso.
ORSOLINA CAMPISI