Il futuro, soprattutto sotto l’aspetto societario, è uno degli argomenti che stanno tenendo in massimo fermento i tifosi dell’AC Locri. Nella serata di ieri era previsto un incontro tra la società che ha condotto il “cavallo alato” nell’ultima stagione ed una cordata subentrante, “capitanata” dall’avvocato Mollica, già vicepresidente della compagine vincente nel 2017/18 nel torneo di Eccellenza. L’incontro di ieri è andato “nullo”, poiché non si è tenuto. Stamane invece, nella tarda mattinata, forse fortuitamente, in piazza Fortugno, davanti al Tribunale Penale e vicino la stele in ricordo del compianto dottore, si è tenuto un incontro tra le parti.
Per garbo, ovviamente, non abbiamo “origliato”, ma capire quale fosse l’argomento non è stato difficile e proprio pochi minuti fa, abbiamo raggiunto telefonicamente sia la presidentessa amaranto Antonella Modafferi, che l’avvocato Mollica.
Entrambi, sostanzialmente hanno dichiarato che quello odierno è stato un incontro interlocutorio per il quale sarà necessario un aggiornamento per mettere un punto definitivo sulla vicenda. Poi ci sono state alcune puntualizzazioni, Antonella Modafferi ha ribadito come:”L’interesse preminente è il bene dell’A.C. Locri e come già detto in un comunicato precedente, voglio sottolineare come la posizione di presidente sia assolutamente a disposizione di chiunque voglia contribuire a dare nuovo vigore alla squadra”. Da parte di Mollica la necessità a reincontrarsi è figlia anche di:”Una situazione di pendenze da delineare in modo chiaro, inoltre per quanto riguarda l’eventuale assetto sociale, da parte nostra non c’è volontà di affiancare la società uscente, ma creare un progetto nuovo”.
Ciò che è certo, è che a breve bisognerà dare un'accelerata alla gestione date le incombenze relative all'iscrizione al torneo di Eccellenza e l'eventuale domanda di ripescaggio in Serie D.