Tanto Biancavilla poca Reggiomediterranea in finale i siciliani
Tanto Biancavilla poca Reggiomediterranea in finale i siciliani

BIANCAVILLA: Vitale 6; Yoboua 6, Di Peri 6.5 (32’ st Strano sv), Scapellato 6, Diop 6; Di Marco 6, Bulades 6.5 (41’ st Cerrasv), Viglianisi 7; Lucarelli 6, Ancione 6, Savasta 6.5. A disp.:Anastasi, Messina, La Spina, Marcellino, Marraffino, Greco. All.: Di Gaetano 6.5.

REGGIOMEDITERRANEA: Parisi sv (25’ pt Marino 6); Foti 5.5, Calabrese 5 (26’ st Isabella 5), Sapone 5, D'Ascoli 5.5; Taverniti 5.5, Zampaglione 6 (20’ st Ricciardi 5), Vitale 6; Diaz 5.5, Caruso 5.5 (10’ st Verduci 5), Pellegrino 5.5 (10’ st Lancia 5). A disp.: Mallamaci, Izzo, Carlo, Fosso. All.: Iannì 5.5

ARBITRO:Campazzo di Genova 6

MARCATORI:6’ ptViglianisi (B), 10’ st Di Peri (B)

NOTE: Al 1’ st Ancione sbaglia un calcio di rigore parato da Marino. Spettatori 1000 circa.Ammoniti:Youboua (B), Foti ( R), Sapone (R ).Angoli:6 a 2 per il Biancavilla. Rec.:1’ pt;5’ st

 

Una partita da dentro o fuori. Sfida decisiva per l’accesso alla finale nazionale playoff Eccellenza (doppio turno andata e ritorno). L’ha spuntata la squadra di casa, in modo netto, con un risultato che avrebbe potuto assumere anche proporzioni maggiori considerando che Ancione ha fallito un rigore in apertura di ripresa. La vittoria della formazione calabrese nella gara di andata con una rete di Zampaglione, imponeva alla compagine siciliana l’obbligo di avere almeno due gol di scarto per passare il turno. E così è stato.

Per la cronaca partono subito forte i padroni di casa e spingono alla ricerca del vantaggio che arriva dopo appena cinque minuti con Viglianisi che al rientro, sigla la prima marcatura.  La ReggioMediterranea sembra accusare il colpo, ma poi riparte alla ricerca del pari senza però trovare spazi. Al 17’ sono ancora i locali a rendersi pericolosi: Viglianisi serve con un cross perfetto Savasta che da buona posizione prova a deviare di testa ma il colpo è debole. Passano pochi minuti e la ReggioMediterranea deve fare a meno di Parisi costretto ad uscire per infortunio al suo posto entra Marino. La Reggiomediterranea non riesce ad entrare in partita ed il Biancavilla ne approfitta: Lucarelli in accelerazione serve Savasta:  l’attaccante appoggia per Viglianisi che lascia partire un bolide che termina, però, tra le braccia di Marino. Ancora Savasta poco dopo, si presenta davanti alla porta avversaria ma il tiro è debole. Solo alla scadere si fa vedere la ReggioMediterranea: sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un tiro che scheggia il palo. Il secondo tempo ricomincia con lo stesso refrain: avvio sprint del Biancavilla che si vede assegnato un calcio di rigore per un fallo di Lucarelli: sul dischetto va Ancione che si fa ipnotizzare da Marino che tiene aperta la gara. La squadra di mister Iannì prova a costruire anche con Zampaglione che però trova poco spazio, i tentativi dei reggini di andare in rete lasciano però spazio al Biancavilla che colpisce ancora con Di Peri: è il 10' quando in area di rigore c'è un batti e ribatti su cui ha la meglio il Biancavilla. Forte del doppio vantaggio il Biancavilla gioca in scioltezza mentre le azioni della ReggioMediterranea si spengono al limite dell'area di rigore siciliano. La gara finisce 2-0 per i siciliani che andranno ad affrontare nella finale il Canicattì. Per la Reggiomediterranea la Serie D passa solo attraverso un eventuale ripescaggio.