Anche i fuochi d’artificio per festeggiare la salvezza per il Gallico Catona. Non è stato facile, anzi, dopo lo “scellerato “ girone d’andata ( soli 13 punti); c’è stato un sostanzioso girone di ritorno con una compagine rinnovata, motivata, fra graditi rientri (Gioia , Neri, Pratticò, Barillà) ed i nuovi innesti, anche di spessore, come Herrada, Sakho, Baz, Del Rio e le conferme di Roberto Fulco, della “ bandiera” Peppe Marcianò, di Manuel Monorchio, dei “ fuori quota” Battaglia, Marco Bilardi, Pata, Laganà. Una permanenza sofferta e quindi più “goduta”, 10 e lode alla società che ha saputo emendarsi, con grande umiltà ed ha saputo invertire la rotta virando per il verso giusto.
Già, il “verso giusto” è stato il tecnico di Taurianova Peppe Giovinazzo, il quarto della stagione dopo Germano, Misiti ed Antonucci.
Giovinazzo ha dato equilibrio e stabilità al complesso con tanta , tantissima, serenità (questo è stato il segreto). Il “ fortino” interno, con ben 8 successi, il mal di trasferta, ma decisivo dopo sei lunghi mesi l’exploit di Cotronei, il debutto di giovani “ allievi” come Laganà e Pata.
Il Gallico Catona è una delle società maggiormente longeve dell’ Eccellenza ed è un merito tangibile della società che soprattutto con la forza delle idee e della sagacia riesce sempre a districarsi da situazioni assai complicate.
Bene anche il settore giovanile, l’under 19 è arrivata alla fase regionale. Enzo D’Ascola, Gianni Malavenda, Nino Reitano e Gianni Notaro stanno lavorando per un ricambio generazionale.
Società che va elogiata in blocco dal presidente Nello Violante, a Natale Gatto, Antonio Lo Presti, Peppe Misiti, Peppe Cartisano, Tonino Monorchio, Mimmo Richichi, Mimmo Scappatura, Maurizio Biondi, Peppe Mangano, il dottore Covani.
Il futuro? Godendosi il presente, sarebbe fondamentale riconfermare Peppe Giovinazzo e valutare la nuova programmazione 2019 / 2020 possibilmente senza stravolgere l’organico magari rinforzandolo in attacco. Il “patron” Nello Violante fa un bilancio dei suoi anni da al timone del sodalizio, elogiando tutta la società ed in particolar modo il “deus ex macchina” Natale Gatto, sul quale sorge la domanda se resterà o andrà via.
Nello Violante, 10 anni da presidente. Due promozioni con il Catona (dalla prima categoria all’ Eccellenza), sei permanenze con il Gallico Catona nel massimo campionato regionale dilettantistico. Tanti allenatori da Totò e Peppe Barillà ( che hanno ottenutole promozioni con il Catona), a Franceschini ( play off per la D), a Casciano, Cavallo, Misiti, De Leo, tanti giocatori come Enzo Catalano, la “bandiera” Peppe Marcianò, i baro dirigenti tra i quali, oltre quanti già citati, Riccardo Marra e Peppe Mangano.
Dieci anni vissuti con emozioni, ma anche con qualche rimpianto e delusione. Martedì festa in piazza per celebrare la salvezza. Sabato prossimo finale play off per gli allievi regionali allenati da Giandomenico Condello, si affronterà la trasferta di Roccella.