Il derby è della Morrone che ribalta il vantaggio iniziale della Brutium, resiste alla pressione dei rossoblù ad inizio ripresa e chiude i conti realizzando il definitivo 3-1. Il successo vale la vetta della classifica, occupata da questa settima insieme alla Vigor Lamezia e al Sambiase.
Tucci è reduce da un attacco influenzale che costringe la punta ad andare in panchina e Stranges ad una serie di accorgimenti. Gioca Granata dal 1’, con Mazzei che avanza sulla prima linea permettendo a Ferraro di posizionarsi al centro dell’attacco. Per il resto è la formazione già apprezzata in avvio di campionato.
La Morrone si rende subito pericolosa con una zuccata di Ferraro, bravo ad infilarsi tra i due centrali della Brutium e indirizzare nell’angolino. La palla esce dopo aver accarezzato il montante, ma è solo una questione di centimetri. A passare, tuttavia, sono i padroni di casa. E’ Attanasio, quando sono trascorsi appena 6’, ad insinuarsi indisturbato in area di rigore e a scagliare in rete un destro che si infila sotto la traversa.
La gara è vibrante e il pari arriva una decina di minuti più tardi. Marchio alza la testa e lancia Ferraro in profondità. Il bomber granata vince il duello con Coscarelli, aggira De Angelis e da posizione defilata realizza il suo quinto gol stagionale. Ponzio ha l’occasione giusta per bucare ancora Gallo, ma il colpo di testa è sballato nonostante colpisca indisturbato dal dischetto. Dall’altra parte Mazzei prima calcia in bocca al portiere, poi timbra il palo dal limite. Per l’esterno di Stranges il terzo tentativo è quello buono, ma il copione non cambia: corridoio centrale e rasoterra chirurgico per il 2-1. Si va al break con una sassata di Attanasio che conclude la sua corsa non lontano dal sette e con una traversa di Ferraro il cui piattone meritava migliore sorte.
La ripresa scorre via decisamente a ritmi più blandi: la Morrone controlla e la Brutium cerca la via del pari. Fino al 25’ c’è poco da segnalare se non uno sterile predominio dei ragazzi di Nocito e una bella punizione di Attanasio che impegna Gallo. Il colpo di grazia alla partita lo dà De Cicco. Cordua riparte a cento all’ora e mette il compagno nelle condizioni ideali per provare un pallonetto. L’esito è quello sperato e la partita va in archivio qui, anche perché Coscarelli si becca il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica negli minuti finali.
BRUTIUM COSENZA (4-4-2): De Angelis; De Napoli, Ponzio, Coscarelli, Irace; Scarlato (23’ st D’Angelo), Michienzi, Caruso, Attanasio (31’ st Curcio); Pisani (40’ st Martucci), Rotundo (17’ st Fiumara). A disp.: Di Cianni, Principato, Mosciaro, Falsetta. All.: Nocito
MORRONE (4-3-3): Gallo; Pugliese (19’ st Cordua), Bacilieri, Scarnato, Granata; Piromallo (17’ st De Cicco), Marchio, Raimondo (36’ st Meringolo), Mazzei, Ferraro, Villella. A disp.: Fabiano, Ciano, Gaccione, Nicoletti, Prete, Tucci. All.: Stranges
ARBITRO: Lenti di Paola
MARCATORI: 6’ pt Attanasio (B), 18’ pt Ferraro (M), 32’ pt Mazzei (M), 29’ st De Dicco (M)
NOTE: Spettatori circa 300. Espulso al 37’ st Coscarelli (B) per doppia ammonizione. Ammoniti: Michienzi (B), Mazzei (M). Angoli: 3-0 per la Brutium. Recupero: 2’ pt – 4’ st
Uff. Stampa Morrone Cosenza