Gallico Catona-Locri cresce l'attesa
Gallico Catona-Locri cresce l'attesa

Mercoledì nella splendida struttura dello stadio “ Lo Presti” di Gallico superiore c’è un appuntamento

da sottolineare per gli “annarii” per la giovane società del  Gallico Catona.

Disputerà per la prima volta la semifinale di Coppa Italia.

L’avversario è  di blasone, ha alle spalle campionati vinti,ha giocato in serie C,  una impareggiabile tifoseria,

è il Locri, attuale capolista  ( in comproprietà con il Siderno) in Eccellenza.

Locri che quest’anno è stato edificato per vincere sia il campionato che la Coppa Italia.

Gli amaranto in questa doppia sfida di Coppa hanno il favore del pronostico.

Gallico Catona  redice dalla seconda vittoria esterna in quel di Luzzi con le reti del “gladiatore” Fayè e un

eurogol  del giovane attaccante “arcoto” Manuel Monorchio.

Il team di Nello Violante del “diggì” Natale Gatto e del diesse Peppino Misiti  rafforza  il quatto posto e la

posizione play off. Sena eccessi economici , con prudenza e sagacia valorizzando i giovani locali.

20 punti in 11 gare, 15 reti all’attivo 12 subiti.

Il cannoniere è il difensore adattato in attacco , “bisonte” Totò Cormaci, seguito dal talentuoso Peppe

Ferrato e dal difensore Fayè , uno dei migliori centrali della categoria. Una spanna su tutti per capacità

acrobatiche  e anticipo. E’ uno dei giocatori insieme a Gottuso , Flores( andrà via a dicembre) e Macchia

voluti dal tecnico Peppe Misiti, il vero valore aggiunto di un complesso che con serenità sta ottenendo

risultati straordinari.

In porta Gabriele Parisi ( non come l’anno scorso che si è patito tantissimo in questo ruolo fondamentale)

sta ergendosi a gran protagonista.

Rigenerato il “ sette polmoni” Andrea Penna ( merito di mister Misiti) e un Peppe Gioia che detta ritmi e

geometrie. Leo Gatto sarà utile alla causa a questo punto o sarà solo un “doppione” dello stesso Gioia?

Staremo a vedere che decisioni prenderà la società entro dicembre.

Gli “under” Scarcella e Ciccio Violante su tutti, benino anche Gianluca Carlo che gioca a “singhiozzo”, ma

Sta facendo benissimo negli juniores, lo stesso Crucitti,.

Sta facendo valere il suo timbro atletico anche Roberto Fulco.

Chi ben comincia è a metà dell’opera…. mancano, è una battuta !, 16 punti all’obiettivo salvezza da

raggiungere  nelle rimanenti 19 gare. A dicembre il primo step  per capire cosa fare.

Mister Peppe Misiti è coraggioso, ha un passato da calciatore professionista, è abile a cambiare in corsa

d’opera ( sono in pochi a farlo) uomini e modulo tattico, non ha un preparatore atletico, lavora tantissimo

sul campo, è l’ultimo a lasciare gli spogliatoi. Ci ha messo molto del suo mister  Peppe Misiti, un organico

che risponde alle sue sollecitazioni senza batter ciglio.

Ma veniamo alla super sfida di Coppa Italia contro il Locri che può essere avvantaggiato anche dal fatto di

disputare la gara 2 a Locri.

In campionato il Locri ha già battuto il Gallico Catona per 1 a 0.

Il Gallico Catona in Coppa Italia ha superato la Villese, il Soriano e il Bocale.

4-3-3- schiera Misiti. Ferrato giocherà sin dall’inizio? Manuel Monorchio agirà prima punta o sarà preferito

Macchia.

Al centro della difesa il giovane Scarcella e Fayè. Il Locri ha un reparto offensivo molto prolifico.

A centrocampo agiranno Gioia, Ciccio Violante e Andrea Penna che deve recuperare una brutta “botta”

Presa a Luzzi.

Esterno d’attacco il “bisonte” goleador Totò Cormaci.

Quindi è tutto pronto per una sfida che si preannuncia spettacolare e avvincente con una “coreografia”

assai colorata. Tanti i tifosi al seguito degli amaranto locridei nonostante la giornata lavorativa.