Dopo 58 lunghi anni il Cosenza torna a vincere al Granillo di Reggio Calabria e lo fa con un eurogol del suo numero 9, Ettore Mendicino. La cura Braglia sembra funzionare perfettamente e i lupi conquistano i primi tre punti in classifica, balzando a quota 5. Il mister grossetano stupisce tutti e manda in campo un nuovo Cosenza dopo l’ottima prova contro il Catania che aveva fatto sorridere i tifosi rossoblù, nonostante il risultato finale di 0-1 in favore degli etnei. In vista del derby il mister propone un nuovo modulo, 3-5-2, che desta inizialmente molto scalpore viste le esclusioni eccellenti di Caccavallo, Mungo e Statella. I lupi, tuttavia, dopo un primo tempo da padroni del campo ma privo di vere occasioni, tirano fuori gli artigli ed aggrediscono la Reggina per tutta la seconda frazione di gara. La sforbiciata da incorniciare di Ettore Mendicino è la sintesi perfetta di un match giocato con il piglio e lo spirito giusto, senza correre dei veri e propri pericoli, con la squadra che ha fornito una prova convincente, mettendo sotto gli avversari e sfiorando a più riprese il raddoppio. Venerdì sera arriverà al Marulla la Casertana: un occasione d’oro per conquistare altri tre punti e recuperare posizioni, prima poi della pausa che permetterà alla squadra e al mister di prender maggiore confidenza con questo nuovo modulo.
Convincente anche la prova del Rende al Purificato di Fondi: resta soltanto un po’ di amaro in bocca ai ragazzi di Trocini a causa del gol del pareggio dei padroni di casa arrivato proprio in extremis. L’1-1 finale, contro una diretta concorrente per la salvezza che attualmente occupa l’ultima posizione della classifica, permette ai biancorossi di conquistare un punto in classifica e salire a quota 7, allontanandosi per il momento dalle zone basse del tabellone.