“Giusto fare delle osservazioni critiche quando perdiamo ma, precisando che il mio intento certamente non è quello di creare un alibi, credo che a questo punto è giusto fare chiarezza su alcune aspetti che mi pare stanno sfuggendo ai più e quindi focalizzare l'attuale situazione mediante un'analisi oggettiva dei fatti di questi ultimi due mesi che riguardano la gestione tecnica del sottoscritto. Sono tornato alla Vigor Lamezia chiedendo determinati elementi che però, purtroppo, per un motivo o per un altro, non sono arrivati.
Avevo chiesto qualche elemento in più anche perchè questa squadra, com'è noto anche da quando l'allenatore non era il sottoscritto, ha una rosa numericamente
ristretta anche in virtù della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti. A ciò va aggiunto che ormai da cinque partite consecutive sono mancati 5/6 elementi importanti per infortuni e squalifiche. Mi riferisco ai vari Leta, Russo, Caliò (che da quando sono arrivato non l'ho mai avuto a disposizione), Guttà, Angelo Ferraro e Bertini. Quindi, oggettivamente, se ad una squadra già con una rosa ristretta vengono a mancare per un periodo non certo breve 5/6 elementi importanti, allora
tutto diventa più difficile.
E' chiaro che la squadra potrebbe essere anche distratta da altre situazioni, ma questo a noi non deve riguardarci. Dobbiamo andare avanti fino alla fine con il massimo
impegno e garantisco che così faremo, è un nostro dovere morale oltre che professionale”.