BOVALINO - Si può perdere una partita all'ultimo minuto con il pallone in tuo possesso? Certo che si può. Chiedere alla Bovalinese, che ha giocato una buona gara e si è fatta battere nei secondi finali per una ingenuità che è costata il pari sul terreno del Roccella. I difensori amaranto mancano la sfera che proveniva dal centrocampo e l'attaccante locale Maida batte l'incolpevole Ebanista. Si è concretizzato così un ko che ancora non è stato del tutto digerito e d’altronde non può essere altrimenti quando si perdono partite che ormai stanno volgendo al termine. Alla Bovalinese apprezzata sul manto erboso dello stadio via degli Ulivi non è di certo mancato il carattere, ma deve riflettere non solo sulla amnesie difensive pagate a caro prezzo, ma anche sugli errori di mira dei suoi attaccanti. Faye, Vacalebre e Accinni hanno fallito facili occasioni che potevano cambiare il volto del derby jonico. Tanti rimpianti, quindi per una sconfitta che poteva essere evitata con un pò di attenzione. Errori di mira degli attaccanti, ma anche mancanza di lucidità sotto porta. La Bovalinese difetta in avanti. Pesa, e molto, nella squadra allenata da Maurizio Panarello la mancanza di un attaccante centrale, che non è certo Faye. Il senegalese ha un fisico statuario, lotta sgomita e si danna l'anima ma davanti alla porta si dimostra poco lucido. Quando è arretrato dietro le punte ha creato grattacapi al Roccella, ma quando ha giocato da attaccante è stato neutralizzato da Battaglia. E' bravo, invece, il giovane Vacalebre, lo scorso anno in Serie D con il Rosarno, ma accanto a lui sarebbe utile un elemento in grado di assecondare i suoi guizzi improvvisi. Tuttavia, malgrado la battuta d'arresto la squadra del presidente Ferrigno ha dimostrato di aver le carte in regole per ben figurare. E per domenica c'è una importante banco di prova contro il Capo Vaticano di mister Pino Tortora che naviga nei bassifondi della classifica. Per Seminara e compagni è l'occasione del riscatto contro un team alla loro portata. Una partita come dicevamo molto interessante ma non decisiva per il campionato visto che ancora siamo agli inizi ed il cammino è ancora lungo. Necessario, però, dimenticare in fretta lo scivolone di Roccella e riprendere il cammino senza particolare ansia. La Bovalinese del resto deve continuare a giocare con lo stesso carattere e la stessa determinazione messa in mostra domenica. In fin dei conti non si possono vincere tutte le partite, perché ciò è impensabile, ma la squadra del presidente Ferrigno ha dimostrato di avere le potenzialità per battere gli avversari e la gara di domenica prossima rappresenta una sfida molto importante in cui gli uomini di Panarello dovranno dimostrare di avere assorbito la “botta” di Roccella e tornare a dare conferma delle cose buone fatte all'inizio torneo.