Ancora non è andato giù il pareggio di domenica scorsa con l'Acri. E' difficile da digerire perché dalla gara con i rossoneri ci si aspettava qualcosa in più. Invece è arrivato un punticino che francamente non accontenta nessuno, anche se permette di muovere la classifica e guardare da più vicino il Cutro. Cifre fredde e scarne che mettono in evidenza una situazione reale che induce ad analisi e riflessioni. E per tutti, lo ha fatto, senza peli sulla lingua, Checco Russo che dopo la scialba prestazione di domenica scorsa ha un diavolo per capello. Per il mister non ci sono proprio margini per chiamare in causa strane coincidenze perché i riscontri emersi sono stati troppo evidenti e non lasciano spazio ad altre spiegazioni. «Non cerco assolutamente alcuna attenuante - ha detto Russo - ma la colpa è solamente nostra perché in casa non riusciamo ad esprimere il nostro gioco, manifestando preoccupanti cali di concentrazione e di rendimento e sottolineo anche che contro l'Acri si è vista la peggiore Taurianovese di questo scorcio iniziale di campionato». Anche se Russo non fa alcun riferimento, la Taurianovese ha patito troppo le assenze di Diego Giovinazzo in attacco e del difensore Perna, infortunatosi dopo soli 20' di gioco e quindi costretto al rientro negli spogliatoi anzitempo. E come se non bastasse, la sfortuna si è accanita anche con il capitano Andreacchio che, accusato un risentimento muscolare, è stato utilizzato a mezzo servizio per quasi tutta la gara e per giunta dirottato in difesa, con il conseguente inserimento di Leonardis a centrocampo e il baby Rossetti spostato in copertura. Al comunale si è vista una Taurianovese arruffona, incapace di impensierire sul serio, attraverso azioni combinate, l'estremo difensore ospite. Galluccio, Colosi e Manglaviti sembra non abbiano mostrato un buon feeling con la porta. La società già lo sa e intende correre ai ripari, non avendo avuto prima l'opportunità di poterlo fare. Nel frattempo i giallorossi non possono più concedersi il lusso di fallire perché se non si vincono questo tipo di gare e per giunta fra le mura amiche, sarà impossibile poterlo fare quando si incontrano avversarie meglio organizzate. Certamente per poter centrare, almeno la salvezza, con largo anticipo sulla fine del campionato, è indispensabile completare l'organico. Infatti in questi giorni la società si sta muovendo con determinazione, alla ricerca di qualche valido elemento, soprattutto di categoria che possa fungere nel contempo anche come chioccia per i giovincelli locali. Intanto gli allenamenti della Taurianovese sono ripresi senza gli infortunati Perna e Andreacchio. I due giocatori difficilmente saranno in campo domenica prossima fuori casa contro la Gallicese.