Con l’abile regia e mediazione dell’Assessore allo sport Benedetto Di Iacovo,  fumata bianca in via Nazionale per l’USC Corigliano Schiavonea con l’ingresso di nuovi soci ed il rinnovo delle cariche: Presidente e consiglio direttivo. Si chiude la crisi e nasce il nuovo corso del Corigliano calcio. In un clima di grande serenità e voglia di risultati e alla presenza di nuovi e vecchi dirigenti prende vita il neo progetto del sodalizio biancazzurro del "Cor Bonum". Il nuovo organigramma con le dimissioni volontarie del Presidente Sisca è, oggi, in capo al neo eletto presidente Fabio Falbo in testa a una cordata che garantirà il prosieguo del campionato, a partire dall’immediato saldo di tutte le spettanze dei giocatori.
 
Sodalizio che sarà coadiuvato da soci e dirigenti vecchi e nuovi come Cosimo Elia, Giovanni Arcidiacono ,Eugenio Sisca, Isidoro Cavallaro, Antonio Palammo, dal segretario Vincenzo Gallo. Tra i consiglieri anche Salerno e Coiro e altri dirigenti che vorranno essere il frutto della nuova cordata aperta ad un progetto che vorrà arricchirsi di ramificate forze imprenditoriali territoriali, proprio perché non ha precostituito e non precostituisce organismi chiusi, ma aperti a quanti vorranno partecipare e dare il loro contributo, anche di sostegno economico alla squadra. Società,quindi,che nei suoi quadri dirigenziali lascia le porte aperte a nuovi sbocchi e figure che sappiano far elevare il grado di interesse e di notorietà dello stesso nome del club ausonico. Nel corso della riunione, come già detto, era presente l'assessore allo sport Benedetto Di lacovo il quale oltre al prezioso lavoro di mediazione svolto tra le  parti, soprattutto nel cercare assetti stabili e duraturi e fatto da regole condivise e, per questo, praticate da tutti, ha  espresso la sua più grande soddisfazione per la risoluzione della crisi e la nascita di un gruppo solidale per il bene del calcio coriglianese. <<Lo stellone dell’USC Calcio, nel panorama sportivo della calabria ed interregionale –aveva detto nella precedente riunione tenuta presso la sala Giunta- non può non esserci. Corigliano merita una presenza corposa nel settore calcio, poiè dovrà configurarsi, sempre più come la “città dello Sport.>>. Ribadita, quindi, a nome dell’Amministratore comunale al ramo la disponibilità sugli interventi allo stadio compresa la concessione futura della struttura sportiva e le varie convenzioni da definire. Al vaglio,inoltre,un tipo di finanziamento per le politiche sportive d'eccellenza con l’attribuzione di alcune concrete risorse a favore di quelle società calcistiche che per meriti sportivi fanno raggiungere traguardi importanti al calcio coriglianese e quindi alla città. Serata in cui sono state concordate regole ben precise volte a voler dare un futuro ben definito nei minimi dettagli e programmi. Per ciò che concerne l'aspetto tecnico confermato in blocco staff tecnico,parco giocatori attuale e non si escludono nuovi innesti all'imminente riaperture delle liste.
 
Toccato anche il tema del settore giovanile con la proposta dell’Assessore Di Iacovo dell'interessamento del settore scolastico e quindi del collega assessore al ramo per verificare le condizioni tese ad  attingere dalle scuole del territorio, visto l'ottimo materiale qualitativo e umano esistente in loco e che ogni anno esporta giovani campioncini, come nell’ultima fase, ad esempio il giovanissimo Peppuccio Levato che è finito al Catanzaro calcio.