CASTROVILLARI - Brutto risveglio per la società calcistica rossonera. Questa mattina, nel corso dei sopralluoghi di rito che precedono una gara sportiva, i responsabili del Castrovilalri Calcio hanno trovato una porta del rettangolo di gioco, quella lato curva, segata alla base e riversa sul manto erboso. Un chiaro segnale di boicottaggio ad opera di ignoti per evitare che si disputasse l'incontro tra il Castrovillari e la corazzata Cavese in programma al Mimmo Rende questo pomeriggio. Sul posto subito sono intervenuti i dirgenti della società calcistica con il vice presidente Antonio Capani, il dirigente del commissariato di Polizia, Dott. Nando Papaleo, il responsabile dell'ufficio tecnico comunale, Fedele Schifino, il Sindaco della Città, Domenico Lo Polito ed il consigliere Nino La Falce. Si è subito provveduto a recuperare il danno ingente che potrebbe mettere a rischio l'incontro che richiamerà in città anche un centinaio di tifosi ospiti in viaggio da Cava dei tirreni verso la città del Pollino. In questi minuti sul terreno di gioco sta effettuando un sopralluogo anche l'arbitro dell'incontro, Mattia Polito di Lecce, per verificare la qualità della riparazione degli strumenti di gioco e dare il via libera all'inzio della gara, che, secondo le ultime indiscrezioni non dovrebbe essere annullata ma giocarsi regolarmente. Parallelamente a questo il commissariato di Pubblica Sicurezza di Castrovillari ha già avviato le indagini per scoprire i responsabili di tale gesto.
fonte abmreport.it