U.S.Palmese (4-3-3): Pellegrino ('98), Lavilla ('97), Cassaro (cap.), Scoppetta, Taverniti; Lavrendi (42’ Sapone s.v.), Corso, Crucitti; Bonadio ('97), Dorato, De Marco (’96) (44’ st Vitale (’97). A disposizione: Laganà ('98), Lugliese ('97), Amico, Romola (’97), Matellicani ('97), Misale, Zampaglione. Allenatore: Mario Dal Torrione 7.5
Pol.Sarnese (3-5-2): Sorrentino cap. 5, Di Finizio 5.5, Cirillo 5, Mazzei 5 (1’ st Di Palma 5,5); Iomazzo 5, Micciché ('97) 5.5, Langella ('97) 6, Guidelli 6 (20’ st Nasto s.v.), Liccardi ('96) 5; Figliolia 6, Cacciottolo ('98) 5 (11’ st Tortora ('98) 5.5. A disposizione: Rizzo ('96), Vacca ('97), De Angelis ('97), Sannia ('97), Di Marzo ('99), Elefante. Allenatore: Gianluca Esposito 5
Arbitro: Marino Rinaldi 6 di Messina; Assistenti: Emanuele Gargano 6 e Daniele Lambiase 6 di Palermo
Marcatori: 24’pt Corso (P), 46’pt e 22’ st Dorato (P).
Note – Pomeriggio di scirocco, manto erboso sintetico in perfette condizioni; Spettatori: 800 circa dei quali una sparuta rappresentanza ospite; Ammoniti: De Marco (P), Di Palma (S), Iomazzo (S). Angoli: 8 a 1 per la Palmese; Recupero: 1’ pt e 3’ st
Palmi (Reggio Calabria) – Una Palmese superlativa, rifila tre gol ad una Sarnese scesa al “Lopresti” con le migliori intenzioni, ma che alla fine si è dovuta arrendere alla netta superiorità di Davide Cassaro e compagni; schierata con il classico 4–3–3 dal trainer Mario Dal Torrione, con l’unica variante relativa alla coppia di centrali Scoppetta – Cassaro, con Taverniti dirottato sulla corsia di sinistra. La squadra neroverde è stata completamente padrona del campo, lasciando agli storditi avversari solo le briciole.
A parte i tre “giganti” della difesa, hanno brillato il giovane Davide Bonadio, inarrestabile nelle fulminee progressioni quanto ispirato nei suggerimenti ai compagni, il sagace Davide Corso è il fuoriclasse Totò Crucitti: il “bomber” Santiago Dorato è stato bravo a finalizzare le azioni di attacco, mettendo a segno la prima doppietta stagionale. Anche Giovanni Lavrendi è parso sulla strada del pieno recupero con il giovane esterno d'attacco Giuseppe De Marco che ha macinato chilometri sulla fascia sinistra del campo.
Cronaca – Al 2’ su cross di Lavrendi, De Marco è chiuso da Mazzei in angolo. Al 5, la conclusione di Figliolia è murata da capitan Cassaro. Al 13’ slalom di Crucitti, ma il suo sinistro dal limite si perde a lato. Al 14’, su calcio piazzato di Crucitti, De Marco manca la deviazione volante in piena area di rigore. Dopo una serie di calci d’angolo, la Palmese passa in vantaggio al 24’: su invito di Bonadio, dai 25 metri, è Corso a lasciare impietrito Sorrentino con un folgore di destro.
Al 31’, la punizione dal limite di Guidelli si perde alta sulla traversa di Pellegrino. Al 42’ splendida azione personale di Bonadio, che semina gli avversari come birilli e serve a Dorato un perfetto assist, ma il tiro ravvicinato del “gaucho” viene ribattuto in angolo da un difensore amaranto.
Al 46’ raddoppio della Palmese; su invito di Bonadio, Dorato non lascia scampo a Sorrentino.
Al 3’ della ripresa doppia opportunità per la Palmese, ma prima Dorato e poi De Marco non riescono a mettere il pallone in fondo al sacco. Al 14’ la conclusione di Guidelli viene ribattuta da Cassaro in angolo. Al 22’ “tris” neroverde; su perfetto lancio da centrocampo di Bonadio, il bomber Dorato infila senza difficoltà Sorrentino. Nel finale è ancora la Palmese a sfiorare ripetutamente il poker.
Dopo la seconda vittoria consecutiva, la classifica ora sorride alla Palmese, posizionata al settimo posto della graduatoria generale a pari merito con la Gladiator: il trittico settimanale proseguirà mercoledì con i 32esimi di Coppa Italia (in casa della Sancataldese) e con la difficile trasferta di Barcellona Pozzo di Gotto nella storica tana della matricola terribile Igea Virtus.
Le interviste - Al termine della gara il tecnico della Sarnese Gianluca Esposito censura senza pietà la prestazione dei suoi: «Complimenti alla Palmese per come ha giocato, ma credo che siano stati i nostri madornali errori a determinare il tre a zero finale. Anch’io ho sbagliato nella gestione del match, in quanto i miei ragazzi sono entrati in campo poco aggressivi ed attenti, andando incontro ad una prestazione decisamente negativa: se non si cambia registro, andremo incontro solo a brutte figure».
Il prode capitano neroverde Davide Cassaro esalta con moderazione la prestazione sopra le righe della Palmese: «Diciamo che fin dall’inizio abbiamo messo la partita sui binari giusti, facendo diventare tutto più facile dopo il gol realizzato da Davide Corso. La difesa a quattro funziona bene perché siamo intercambiabili, e negli altri reparti tutti i miei compagni stanno dando il meglio di se stessi; è chiaro che il nostro obiettivo è mantenere la categoria, ma la qualità della squadra è davvero alta, e possiamo giocare alla pari con tutti cercando di restare nella parte sinistra della graduatoria generale».
Il tecnico della Palmese Mario Dal Torrione è particolarmente soddisfatto perché quella con la sarnese è una vittoria particolarmente preziosa sulla strada della continuità: «Noi ci tenevamo molto a dare un seguito a quanto fatto in casa del Sersale; sapevamo che non sarebbe stato facile, ma la squadra si è espressa davvero bene –specie nel primo tempo– mentre nella ripresa abbiamo contenuto senza affanno la reazione della Sarnese, chiudendo poi il match con il terzo gol». Sulla scelta di Taverniti esterno sinistro della difesa a quattro, nonché sul turn over del turno infrasettimanale di Coppa Italia, Dal Torrione esprime concetti chiari: «Sapevo che la Sarnese aveva due attaccanti alti e forti fisicamente, quindi ho scelto di schierare Scoppetta a fianco di Cassaro come centrale e Taverniti esterno di sinistra: il risultato è stato molto positivo, in quanto i due “frombolieri” della squadra salernitana sono stati resi quasi innoqui. Per quanto riguarda il match di Coppa Italia con la Sancataldese, penso di fare un turn over abbastanza ampio, per dare spazio a chi ha finora ha giocato di meno».
Pagelle Palmese:
Pellegrino ('96) s.v.– Non ha dovuto fare nessun intervento di rilievo nell’arco dei novanta minuti
Lavilla ('97) 7– Efficace soprattutto nelle chiusure sulla corsia destra difensiva.
Cassaro 8– Un vero leone, impeccabile in ogni frangente del match, si è fatto trovare pronto a ribattere le due uniche conclusioni degli attaccanti granata.
Scoppetta 7,5– Ha annullato le velleità di Figliolia con interventi aerei davvero esemplari.
Taverniti 7– All’inizio ha faticato a trovare riferimenti sulla corsia di sinistra, poi è venuto fuori con la sua tecnica sopraffina.
Lavrendi 7,5–La sua condizione sta migliorando a vista d’occhio e presto vedremo di che pasta è fatto il metronomo del centrocampo neroverde.
Sapone s.v.–
Corso 8– Grande merito per aver sbloccato il risultato con un siluro dai 25 metri, e poi senza tralasciare una regia davvero ispirata.
Crucitti 8– La classe pura al servizio della squadra, con lo spirito di sacrificio pari all’inventiva e alla indomita voglia di vincere.
Bonaddio ('97) 8– Una vera forza della natura, un ciclone devastante lungo l’out di destra, e due preziosi assist per il “bomber” Dorato…!
Dorato 8– Il “bomber” argentino sta trovando continuità nel timbrare “il cartellino del gol”, andando a segno con una doppietta d’autore che ha chiuso i conti.
De Marco ('96) 7,5– Ha macinato chilometri sulla corsi di sinistra, sostenendo con efficacia sia l’azione di attacco che la di fase di copertura.
Vitale (’97) s.v.–
Mario Dal Torrione 7,5– Il mister neroverde ha azzeccato tutte le mosse, schierando una Palmese agile, manovriera, e quanto aggressiva dal punto di vista agonistico: questa è la strada giusta per continuare a volare…!
