Siderno: Colosimo 7, Arena 6, Lamanna 6, Barbaro 7, Marulla 6, Carabetta 6, Barranca 5, Figliomeni 6 (14 st Tassone F.5),Falcone 5 (13 st Serra 5), Romeo L.5 (34 st Mandalari sv) Fuda A.6. In panchina Iurato, Tassone C., Fuda M., Errigo. All.Riitano (squal.)
Belvedere: Amatuzzo 6, Perrone C.6 ( 30 st Tripicchio 6), Orsino 7, Remigio 6 (11 st D’Elia 6), Teducci 7, Vincelli 7, Sarro 6, Granito 7 (35 st Beda sv), Piazza 7, Scoppetta 6, Iunti 7. In panchina Arilli, Perrone L., Esposito, Martinetti. All.Infantini
Arbitro: Bottura di Crotone (Lumastro-Barone di Kr)
Note:espulso Infantini , allenatore del Belvedere, per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Falcone, Sarro e Granito. Spettatori 200 circa.
Siderno- Dopo tre sconfitte consecutive, per il Siderno di mister Riitano, è arrivato un “punticino” da salutare comunque positivamente che mette alle spalle il periodo no in attesa di una pronta ripresa della squadra apparsa anche contro il Belvedere lontana da uno stato di forma accettabile.
Gli ospiti, trascinati dal veterano Granito, pur essendo apparsi gracili in attacco a causa dell’assenza del bomber Esposito (fatto accomodare in panchina da Infantini) alla fine hanno meritato il pareggio perché hanno affrontato la gara a viso aperto cercando la vittoria piena che avrebbe consentito di cancellare lo zero relativamente ai successi stagionali in campionato. Per il Siderno, invece, che finalmente non ha subito gol, si sono registrati alcuni movimenti tattici alquanto opinabili culminati con la presenza contestuale sul terreno di gioco di ben 5 attaccanti , quindi, la successiva sostituzione di Falcone apparso in giornata “no”. La società di Via Fiume, alla vigilia della gara, per cercare di scuotere la squadra, aveva intrapreso delle drastiche decisioni nei confronti di qualche giocatore che sinora aveva deluso le legittime aspettative della tifoseria. La divisione della posta in palio, comunque, è apparsa piùm che giusta. Si è registrato,infatti, anche un pareggio nelle occasioni da rete, due per parte. Il Siderno si rendeva pericoloso dopo 18 minuti di gioco con una conclusione “sporca” di Arena salvata sulla linea di porta da un difensore ospite con Amatuzzo battuto. Gli ospiti reagivano prontamente con Remigio che, incuneatosi centralmente, calciava dal limite dell’area mandando la sfera alta sopra la traversa. Al minuto 40 Scoppetta sciupava una colossale palla-gol facendosi ipnotizzare da Colosimo che a mano aperta riusciva a deviare il tiro dell’attaccante presentatosi tutto solo all’internoi dell’area di rigore. Nella ripresa al quinto minuto era Falcone a divorarsi una rete che sembrava già fatta. L’attaccante reggino prima eludeva la guardia del suo diretto avversario e poi calciava debolmente verso la porta di Amatuzzo uscito disperatamente dalla porta. Riitano, quindi, operava alcune scelte dubbie ed il Belvedere riusciva con ordine a blindare il nulla di fatto. Nei secondi finali, neanche capitan Carabetta, con i suoi proverbiali tiri da tre punti, riusciva a modificare il risultato. Finiva con la delusione dei pochi tifosi presenti al Filippo Raciti e con la soddisfazione contenuta dei dirigenti ospiti. Il campionato è ancora lungo per le due squadre ma urgono assolutamente rinforzi.