Dopo la bella cavalcata compiuta lo scorso anno in Promozione e culminata con la vittoria del campionato, l'A.C. Locri ha acceso ancora una volta i motori mettendo nel mirino la stagione 2016/2017, che dopo 12 anni rivedrà gli amaranto fra i protagonisti in Eccellenza.
Tuttavia, la squadra locrese si appresta ad affrontare il nuovo torneo con molte novità riguardanti sia l'organigramma societario che il parco giocatori a disposizione del (per l'appunto) nuovo tecnico. Nell'intermezzo di una calda estate di calciomercato, dunque, innanzitutto il Locri ha salutato il presidente uscente Dario Marando per accogliere Antonella Modafferi come nuovo vertice della dirigenza. Un cambiamento cominciato sin dalla punta della piramide societaria quindi, e proseguito con la guida tecnica della squadra affidata a Francesco Ferraro (leggi qui le prime parole in esclusiva dell'allenatore amaranto), che ha rimpiazzato il vuoto lasciato da Giuseppe Carella.
La nuova stagione del Locri è partita ufficialmente alle 17:30 di lunedì 1 agosto, in virtù dell'inizio della prima sessione di preparazione presso lo stadio Comunale. Ma, durante il mese di luglio, nella cittadina amaranto è impazzato il mercato. In effetti, subito dopo la firma, Ferraro e la dirigenza hanno cominciato a ridisegnare la squadra in vista del salto di categoria tenendo conto di essere si una neopromossa, ma anche di avere dalla propria una tradizione calcistica importante oltre alla fame di un pubblico numeroso, voglioso di calcio e di bel gioco. A tal proposito, in occasione del Premio StadioRadio, la stessa presidentessa ha dichiarato: "Non vogliamo nè illudere, nè deludere. Sperando possa essere un campionato divertente in cui godere della nota affluenza di pubblico sia in casa che in trasferta". Ecco perchè prima di pensare ai nuovi arrivi c'è stato da confermare alcuni degli elementi che hanno composto lo zoccolo duro della passata stagione. Di conseguenza, a riabbracciare l'amaranto sono stati i forti attaccanti Giuseppe Papaleo (che ha manifestato la sua voglia di rimanere nonostante la corte della Cittanovese) e Luigi Iervasi, locrese doc. A proposito di locresi purosangue, la conferma della permanenza è arrivata anche per Giovanni Libri e per il capitano Giuseppe Romeo, fra la soddisfazione dei tifosi. Anche il centrocampista offensivo Rocco Antonio Artuso contribuirà alla causa nella stagione 2016/2017.
Fra una conferma e l'altra, il mercato del Locri ha cominciato a muoversi anche in direzione dei nuovi arrivi e delle partenze. A salutare è stato il portiere Macrì, sostituito dall'estremo difensore "Saracinesca" Carmine Caputo, classe 1982 ex ReggioMediterranea e abile pararigori. Le porte girevoli hanno coinvolto soprattutto il centrocampo, dove hanno lasciato i centrali Casisa e Tripodi. Al loro posto sono approdati l'ex Palmese e Luzzese Alessandro Crescibene e l'ex Isola Capo Rizzuto e Guardavalle Damiano Viscomi. In difesa il colpo grosso è rappresentato da un altro locrese doc, Rocco Benci, centrale classe 1990 cresciuto nella Reggina Calcio e adattabile sia nel ruolo di terzino che in quello di centrocampista centrale all'occorrenza. Benci ha sempre giocato in categorie superiori ed in passato il suo cartellino è stato anche di proprietà del Catania.
L'ultimo arrivato in ordine cronologico, il classe 1997 Giacinto Barberi, è invece un terzino che ha giocato nella Juniores del Catanzaro. Prima di lui è stato raggiunto l'accordo anche con Giuseppe Pipicella, giocatore cresciuto proprio nelle giovanili del Locri, squadra con cui ha disputato nella stagione 2013/2014 il campionato di Promozione per poi accasarsi al Beretti Catanzaro. Ancora per il reparto arretrato è stato ufficializzato il difensore ex Gallico Catona Simone Olivieri, classe 1993. Olivieri è stato considerato fra i migliori under della categoria a suo tempo, e fra i suoi trascorsi figurano anche Hinterreggio e Noto.
Infine l'acquisto in attacco di Alessio Galantucci, classe 1981, che andrà ad affiancare un tandem già affiatato dall'esperienza vissuta in Promozione come quello composto da Iervasi e Papaleo. Galantucci ha disputato l'ultima stagione al Trebisacce, peraltro mettendo a segno un buon numeri di reti. La nuova punta amaranto, inoltre, annovera un lungo passato diviso fra C1 e C2 (Potenza, Rende, Juve Stabia, Campobasso), e garantirà dunque una buona dose di esperienza, oltre che di gol, alla sua nuova squadra. Ferraro non può che essere soddisfatto dunque, ed il pubblico locrese è già pronto per vivere una nuova stagione all'insegna delle domeniche allo stadio.