RICADI - A «malincuore » hanno constatato in questi ultimi giorni l'apatia degli operatori economici verso una realtà che prestigio e soddisfazioni ha saputo regalare soddisfazioni a tutto il comprensorio. Così, l'attuale dirigenza neroverde si è recata al Comune per esporre al primo cittadino la difficoltà relativa al reperimento dei contributi economici necessari all'attività agonistica che negli ultimi 12 anni ha visto il Capo Vaticano prendere parte al massimo campionato dilettantistico regionale. «L'amministrazione comunale - hanno riferito i dirigenti al termine dell'incontro - ha dimostrato grande sensibilità ed attenzione verso un movimento che riguarda, anche tutte le attività del settore giovanile e della “scuola calcio” con - fermando nel bilancio comunale i fondi per la cura del manto erboso del San Giovanni Bosco per la stagione appena conclusa ed ha garantito anche per il futuro il proprio impegno affinché si possa continuare a svolgere nel nostro comprensorio tutte quelle attività sportive, soprattutto a livello giovanile. Considerata l'importanza per il nostro territorio delle attività che, negli anni, hanno visto succedersi eventi di portata nazionale, come il preritiro a Capo Vaticano della Lazio e la partita del cuore dello scorso anno tra la Nazionale attori e una squadra della Questura di Vibo», l'attuale direttivo del Capo Vaticano, «dopo questi lunghi anni di sacrifici », ha deciso di cedere il passo, dando anche ad altri la possibilità di approfittare di una vetrina così importante e prestigiosa. Di conseguenza, come comunicato, il titolo sportivo sarà nei prossimi giorni messo nelle mani del sindaco».
fonte: Quotidiano della Calabria