La sua riconferma era, di fatto, un passaggio scontato. Una mera formalità subito risolta dal presidente Caffo e dal dg Beccaria. Per Gaetano Di Maria il futuro sarà ancora rossoblù e sarà ancora lui, assieme al fidato secondo Salvatore Periti, a guidare la Vibonese nel prossimo torneo di Serie D.
«Sono ovviamente contento per la riconferma – dice subito mister Di Maria – e mi fa piacere rimanere in una piazza importante ed in una società che nulla ci fa mancare. Ringrazio tutti per la stima e la fiducia».
Naturalmente il lavoro del trainer si è visto, sia dal lato tecnico-tattico, sia atletico. «C’è voluto un po’ di tempo – spiega – per capire la categoria. In più abbiamo trovato un avversario che ha tenuto un cammino straordinario e questo poteva lasciar pensare che non ce l’avremmo fatta a raggiungere l’obiettivo. Io ho sempre detto di stare tranquilli ed ho chiesto di lasciarmi lavorare, cosa che la società, per la verità, ha sempre fatto, dandomi fiducia. Sapevo che c’erano altre strade per salire in Serie D e con il lavoro e il sacrificio, con la grinta e con l’impegno, siamo arrivati meritatamente nella quarta serie. Nel girone di ritorno questa squadra ha fatto veramente cose egregie».
Fra le cose che hanno impressionato vi è stata senza alcun dubbio la tenuta atletica. La Vibonese ha affrontato cinque gare di spareggio, due delle quali arrivate ai supplementari, ed ha giocato a temperature altissime, eppure ha sempre chiuso in bellezza. «Il mio lavoro era mirato anche in questa direzione. Non ho il preparatore atletico e curo io questo settore. La squadra non ha accusato il colpo ed anche a Policoro, nonostante il campo pessimo, nonostante la calura opprimente e nonostante lo svantaggio, ha trovato la forza per prendere possesso delle operazioni, chiudendo il match in bellezza. In quella gara vi è stato tutto il concentrato del lavoro di un anno».
Con Salvatore Periti un binomio che si rinnova nella totale collaborazione. «Si tratta di una persona a me molto cara. Professionalmente e umanamente mi lega un gran bel rapporto e sono felice che anche Vibo e la Vibonese abbiano apprezzato le due doti. Di lui mi fido ciecamente e si lavora in perfetta simbiosi».
A questo punto quale sarà l’obiettivo della Vibonese in Serie D? Ecco la risposta di Gaetano Di Maria: «Adesso la cosa più importante da fare è quella di avere le idee chiare, nel senso che occorre programmare in maniera oculata, intervenendo dove serve. Ma occorre anche creare i presupposti per durare nel tempo. In giro c’è crisi e ci sono varie situazioni particolari che interessano il calcio a livello nazionale. Vi è molta incertezza. La Vibonese deve essere brava a far sì che il suo cammino possa durare nel tempo. Ritorniamo in una categoria importante che vogliamo mantenere e nella quale proveremo, allo stesso tempo, a disputare un torneo di media-alta classifica».
Ed infine: «Un saluto a tutti i tifosi rossoblù ed a coloro che, pur non essendo presenti alle partite, da casa o da lontano fremono per la Vibonese. Spero di vedere sempre più gente al campo».