La Palmese stende il Castrovillari
La Palmese stende il Castrovillari

giocatori della palmese esultanoUs Palmese 5  Castrovillari 1

U.S.Palmese: Nania ('95) 6, Andiloro ('96) 6.5, Misale ('95) 6.5, Cordiano cap. 9, Dascoli  7, Mascaro 6.5, Foderaro 9, Crescibene 7 (14’ st Fabio 6.5), Piemontese 8, Corsale 8 (40’ st Curcio s.v.), Saturno 7.5 (28’ st Angotti 7). In panchina: Caputo, Corrao ('96), Arcuri ('95), Tedesco. Allenatore: Rosario Salerno 8

Castrovillari: Barillaro 4, Storino ('95) 5.5, Raiola ('95) 5.5, Bria 5.5 (16’ st La Barbera 5), Scarlato 6.5, Vitiritti 5, Naccarato 5, Donato ('95) 6.5, (22’ st Opoku 5), Amendola 6.5, Lombardo 6 (36’ st Miceli s.v.), De Marco ('97) 6. In panchina: Randazzo ('97),Galantucci.
Allenatore: Mazza 5.5

Arbitro: Ranieri Salvatore 7 di Soverato

Assistenti: Manes Giuseppe 6,5 e Cozza Fabrizio 6,5 di Paola

Marcatori: 32’ pt Piemontese (P), 2’ st Ammendola (C), 23’ st Cordiano (P), 25’ st Foderaro (P), 40’ st Angotti (P), 44’ st Cordiano (P).  

Note– Campo in perfette condizioni. Spettatori: 1000 circa con una sparuta rappresentanza rossonera; Ammoniti: Corsale (P), Lombardo (C). Angoli: 7–1 per la Palmese; Recupero: 0’pt e 3’ st.

Palmi (R.C.)– Con una superlativa “manita”, la Palmese supera anche l’ostacolo Castrovillari, squadra dal passato glorioso che sta vivendo un periodo critico; essendo coinvolti nella lotta per evitare la retrocessione nell’inferno della Promozione, al Lopresti” i rossoneri cercavano punti preziosi per evitare la lotteria dei Play Out, ma hanno trovato una Palmese ancora affamata di vittorie, nonostante l’ormai matematica promozione in serie D.

Al cospetto del suo caloroso pubblico, i ragazzi del trainer lametino Rosario Salerno hanno centrato la tredicesima vittoria stagionale consecutiva, travolgendo gli avversari nella seconda parte della ripresa; dal canto loro il Castrovillari ha cercato in tutti i modi di uscire indenne dal campo della capolista, riuscendo a tenere la partita in equilibrio per oltre sessanta minuti di gioco.   

CRONACA– In un turn–over “scientifico” (Sinicropi, Mandarano, Vallone e Torchia in tribuna e Tedesco in panchina), la Palmese collezionava subito la prima azione da gol, dopo un giro di lancette, era Alessandro Crescibene a colpire la traversa con un bolide dai venticinque metri. La Palmese teneva in mano il pallino del gioco, è passava in vantaggio al 32’; su cross dalla sinistra del giovane Santino Misale l’incornata del mega bomber Francesco Piemontese sorprendeva un Barillaro in versione “saponetta”, che lasciava rotolare la sfera in rete.

Dopo il riposo gli ospiti pervenivano inaspettatamente al pareggio con Amendola, lesto a sfruttare uno svarione difensivo, infilando Nania con un preciso diagonale. Come colpita dalla “tarantola”, la Palmese stringeva d’assedio l’area dei rossoneri, andando vicino al 2–1 con un gran tiro al volo di Marco Foderaro dal limite (stampatosi sul palo) e con due splendide girate del capocannoniere Piemontese finite di poco alte sulla traversa.

Il forcing neroverde trovava il meritato vantaggio con il prode capitano Giovanbattista Cordiano, con un bel piatto destro vicino al dischetto del rigore; nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che l’imprendibile Marco Foderaro triplicava le marcature, con un fantastico eurogol (destro al volo dall’interno dell’area di rigore), che non lasciava scampo all’incolpevole Barillaro.
Nel finale il pubblico neroverde applaudiva i gol del rientrante attaccante Attilio Angotti che finalizzava un contropiede con un destro chirurgico, e poi il “bis” d’autore di capitan Cordiano, che andava a segno con una pregevole zuccata su assist dello scatenato Marco Foderaro. 
 

 

fonte ilquotidianodelsud