Palmi (R.C.)– Nella giornata della leggendaria impresa, la prima voce che sentiamo è quella del capitano coraggioso Giovanbattista Cordiano, che è emozionato fino alle lacrime per la promozione matematica in Serie D: «Nella mia lunga carriera agonistica ho vissuto tante giornate felici, ma questa è sicuramente una di quelle che rimarranno indelebili nel mio cuore; l’abbraccio del pubblico neroverde mi ha commosso profondamente, e sono fiero di aver contribuito a regalare loro questa immensa gioia. Ora è il momento di goderci la festa per questa meritatissima promozione in Serie D”.
Il calciatore più acclamato dai tifosi neroverdi è certamente il mega–bomber Francesco Piemontese, i cui gol a raffica hanno fatto veleggiare la Palmese lontano a diverse miglia dalla concorrenza: «Aspettavamo solo il conforto della matematica, ed ora possiamo dare libero sfogo alla grande gioia per un risultato sportivo di assoluto prestigio. I cori del pubblico mi rendono fiero e partecipe di questo momento indimenticabile! Grazie alla società che ci ha sempre supportato in ogni momento della stagione, ma non è finita qui perchè vogliamo battere il record di 80 punti della Villese, e volgiamo far nostra anche la supercoppa regionale tra le vincitrici dei vari tornei di Eccellenza e promozione Girone A e B».
Portato in trionfo dai suoi giocatori, mister Rosario Salerno ha liberato la tensione con calde lacrime di gioia: “Dopo tanti mesi di attesa, finalmente è arrivato il momento liberatorio, dove tutti possiamo gridare Serie D, Serie D a squarciagola; penso che nessuno possa mettere in dubbio la legittimità della nostra vittoria finale, in quanto abbiamo dimostrato di essere superiori in tutti i sensi. Che nessuno pensi che ora la Palmese si metterà a regalare punti a destra e a manca, perché noi giocheremo le restanti partite come abbiamo fatto nelle prime 24 giornate: il coro dei tifosi che mi invita a restare a Palmi è la più grande soddisfazione della mia carriera professionale».
Il presidentissimo Pino Carbone è completamente zuppo sia di gioia che per i gavettoni subiti negli spogliatoi: «Vedere un Lopresti così pieno in ogni all’inverosimile, mi ha provocato dei fortissimi brividi di emozione, per non parlare del boato finale, e dei cori che osannavano a tutti protagonisti di questa stagione a dir poco meravigliosa. La Serie D, adesso, è una splendida realtà, e non è più un sogno che cullavamo quando abbiamo rilevato la Palmese. Ora è il momento di lasciarsi travolgere dalla grande festa: al futuro inizieremo a pensarci da domani…!».
Pienamente coinvolto nell’atmosfera festosa, il direttore sportivo Angelo Sorace esprime tutto il suo compiacimento per l’obiettivo raggiunto con largo anticipo: «Penso non ci siano discussioni sul fatto che abbiamo strameritato la promozione diretta in serie D, in quanto siamo sempre stati in fuga solitaria fin dalle prime giornate del torneo; ora è il momento di lasciarsi andare all’esaltazione, e goderci questi momenti indimenticabili:vedere il Lopresti stracolmo di tifosi, colorato di nero verde, è una emozione che rimarrà scolpita per sempre nel mio cuore».
Saverio Albanese
Fonte quotidianodelsud