Gallico- Una pessima direzione arbitrale ,non all’altezza di un match così importante. Sacrosante e giuste le due espulsioni, una per parte, sia Paviglianiti che Leo Gatto hanno errato nell’ atteggiamento . L’insufficienza in pagella scaturisce proprio da ciò, entrambi giocatori peraltro fondamentali nello scacchiere delle due formazioni.
La solita “svista” arbitrale , era regolare la posizione di Manuel Monorchio al 23 , una bellissima parata di Bombai su un colpo di testa di Monorchio al 17 del primo tempo, al 37 da posizione favorevole lo stesso Leo Gatto manda alle ortiche un’occasione propizia, ma è soprattutto la facilità nell’esecuzione del gioco di un Gallico Catona che nella linea mediana gioca meglio di una Vibonese compatta, ma attenta a non scoprirsi al cospetto di un avversario di valore.
E’ davvero un ottimo primo tempo del Gallico Catona: Nella ripresa c’è nervosismo ( ma perché ? ), al 48 viene espulso direttamente Paviglianiti. Entrano in campo due giocatori ospiti che fanno giocare al meglio la formazione ospite di Caffo. E’ Da Dalt sulla propria corsia di destra a procurare apprensione insieme allo stesso Chiarello.
Sene ha giocato male, giusta la sostituzione. E un Gallico Catona che deve sfruttare la superiorità numerica, gioca mezz’ora con un uomo in più, poi Leo Gatto subisce fallo, protesta più del dovuto e si fa espellere. La “frittata “ è fatta. Esce Leo Gatto e si spegne il Gallico Catona in debito d’ossigeno dopo un primo tempo giocato a ritmi elevati. Entra un impalpabile Gueyè, e uno Zappia affaticato fa posto a Daniele Barillà.
La Vibonese capisce che c’è la possibilità fare “colpo gobbo” con Garat che sfiora il palo, ma sarebbe una vera e propria beffa per i locali. Dopo quattro minuti di recupero finisce la super sfida. Quanto vale questo pareggio ? Chissà, la Vibonese mantiene il terzo posto, il Gallico Catona aggancia l’ Acri, ma si fa temibile un sorprendente Scalea.
E’ la prima volta della gloriosa Vibonese al “ Lo Presti”, c’è il pubblico delle grandi occasioni. L’organizzazione allo stadio è esemplare ; il comprensorio all’andata nel mitico “ Luigi Razza” perse con il più classico dei punteggi. Le due compagini hanno
La formazione di De Maria ha gente di qualità e di categoria superiore, ma sta stentando, non riesce a farsi largo fra le “ maglie”” di compagini agguerrite come lo è lo stesso Gallico Catona che , tutto sommato, sta confermando le aspettative della vigilia ( vedi un posto utile per i play off).
Vibo è capoluogo di provincia, la Vibonese ha un “ patron” con un marchio internazionale che è tutto dire, ma lo sport , in questo caso il calcio, abbatte a volte schemi e valori di opulenza. Vibonese che ha “ investito” tantissimo per la risalita ha gente come Allegretti. Vibonese terza avanti di tre punti su un Gallico Catona che in trasferta sta andando decisamente male. E domenica il Gallico Catona affronta il derby contro i “ cugini” del Bocale. La Vibonese gioca in casa contro la Paolana.
Gallico Catona : Barillà 6, Calarco 6,5 (al 67 Musarella s.v.), La Cava 7, Penna 6, Cardidi 6,5, Oliveri 7, Caputo 7, Gatto 5, Monorchio 6,5 ( al 76 Gueyè s.v.), Cormaci 6,5, Zappia 6 (al 76 Barillà D. s.v.) All. Franceschini.
Vibonese : Bombai 6, Vallone 6,5, Basile 6, Ruscio 6,5, Paviglianiti 5, Bertini 6,5, Sene 5 ( al Da Dalt 7), Cosenza 6, Allegretti 5,5 (al 56 Chiarello 7), Garat 7,Leta ( al 71 Puntoriere ) All. caglioti
Arbitro- Boscarino di Siracusa 5 ( De Masi di Locri e Barillà di Taurianova)
Note- Espulsi al 48 Paviglianiti per fallo, al 76 Leo Gatto per proteste
Giuseppe Calabrò