Arriva a stretto giro di posta la risposta della Deliese al comunicato della Villese.
Appreso il comunicato stampa della società Villese Calcio riguardo la partita di campionato “Deliese – Villese” del 12 Ottobre 2014, apparso in diverse testate giornalistiche sul web, non potevamo esimerci dal replicare a quanto di inveritiero ed inverosimile è stato scritto in esso.
Siamo convinti, infatti, che fornire una nostra ricostruzione di quanto avvenuto durante la partita sia, oltre che doveroso per la nostra tutela, anche necessario per garantire la corretta informazione giornalistica e consentire che tutti i lettori non “subiscano” una lettura distorta della vicenda.
Vorremmo sottolineare, infatti, che i “tanti interventi sopra le righe” non sono stati di certo appannaggio dei nostri tesserati. Numerosi, infatti, sono stati i falli “al limite del regolamento” perpetrati ai danni di Corigliano (in seguito ad uno di questi il loro tesserato Tavilla è stato espulso) e di altri nostri tesserati (si veda il referto arbitrale circa le ammonizioni comminate).
Altro punto che non rispecchia il reale accadimento dei fatti è quello relativo alla scaramuccia creatasi fra le due panchine. Non è vero, infatti, che la scaramuccia abbia avuto luogo in seguito all’espulsione di Tavilla. E’ stato solo in seguito al terzo gol di Giannotta che gli ospiti circondavano con atteggiamento aggressivo l’assistente dell’arbitro ed innescavano DAVANTI ALLA PANCHINA RISERVATA AI NOSTRI TESSERATI una scaramuccia con giocatori ed alcuni dirigenti che TENTAVANO DI PROTEGGERE L’ASSISTENTE ARBITRALE (ad avvalorare quest’ultima tesi vi è il verdetto del giudice sportivo, molto più afflittivo nei confronti della Villese Calcio).
Con questo non si vuole assolutamente negare che qualche nostro tesserato abbia assunto dei comportamenti sopra le righe (e per i quali sono stati già presi seri provvedimenti disciplinari), ma è nostro dovere replicare a qualsiasi illazione che possa ledere alla buona immagine della società e del nostro paese, da sempre esempio di lealtà sportiva ed ospitalità.