All'indomani della sconfitta subìta in casa della Deliese, il Presidente neroverde Egidio La Valle ha rilasciato le sue dichiarazioni in merito ad alcuni episodi incresciosi accaduti durante la partita. Il patron della Villese evidenzia tutto il suo malcontento e il rammarico per un risultato sfuggito all'ultimo minuto, anche grazie a un evidente errore arbitrale che ha favorito il gol del 3-2, in posizione di fuorigioco. Gli fa eco l'altro Presidente Antonio Sergi, che non ha gradito il trattamento ricevuto da calciatori in campo:
"Siamo delusi per il comportamento di alcuni giocatori della Deliese e per quello che si è verificato a metà del secondo tempo - hanno detto i due presidenti - La Villese era a Delianuova per giocarsi la partita, come ogni domenica. Nel primo tempo non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco, ma nella ripresa siamo cresciuti e questo ha messo in difficoltà la Deliese. A centrocampo la lotta si è inasprita sempre di più e nonostante qualche intervento dei loro mediani sopra le righe, i nostri hanno retto l'urto e pareggiato con Gazzetta. Certamente siamo stati poco attenti in occasione del secondo gol, ma anche nuovamente sotto nel punteggio, la squadra non ha rinunciato ad attaccare"
Egidio La Valle ed Antonio Sergi sono poi tornati sugli episodi accaduti dopo qualche minuto del gol di Di Lorenzo, quando le panchine sono venute a contatto, in seguito all'espulsione di Tavilla:
"Siamo stati trattati male, magari il nostro giocatore ha sbagliato ad agire così d'impulso, ma la situazione doveva terminare lì con il provvedimento disciplinare dell'arbitro. Invece una parola tira l'altra e si è formata una scaramuccia in cui siamo stati coinvolti e dalla quale parecchi sono usciti incolumi, ma al tempo stesso ci sono stati pugni e calci contro i nostri e addirittura Gazzetta ne porta ancora i segni, mentre era andato a difendere un suo compagno aggredito dalla panchina. Nel frattempo sono entrati in campo anche individui non autorizzati, che hanno scavalcato le recinzioni"
La situazione si è poi appianata con l'espulsione dell'autore del brutto gesto a Simone Gazzetta, nel parapiglia generale, tra l'altro un giovane calciatore. I neroverdi hanno giocato buoni venti minuti in inferiorità numerica e nonostante questo deficit ci hanno creduto e raggiunto il 2-2 con Chirico.
"C'è stata sicuramente una bella reazione, mister Leonardis ha ridisegnato l'assetto tattico della squadra, tenendo conto dell'inferiorità numerica ma anche dello svantaggio di 2-1 e abbiamo tratto benefici dagli aggiustamenti apportati. I correttivi dell'allenatore sono stati fondamentali per non scoprirsi troppo e agguantare il risultato anche in dieci uomini. Purtroppo ci siamo fatti poi trovare sbilanciati su una delle ultime azioni a disposizione per loro e ci hanno attaccato dove noi abbiamo concesso spazio, mostrando il fianco e lasciando Savino in condizioni di tirare a rete. Cambareri è stato superlativo, ma come lui non l'assistente, il quale non ha ravvisato un evidente fuorigioco, seppur l'attaccante era di poco avanti, ma visibilissimo in quanto il guardalinee era nella posizione ideale per vedere correttamente ed alzare la bandierina per la segnalazione all'arbitro. Oltre al danno, la beffa. Abbiamo commesso l'errore di innervosirci e di cadere nelle provocazioni. Da parte nostra vedremo cosa migliorare e di questo se ne occuperà il nostro allenatore che in questo è un'assoluta garanzia di competenza, ma resto il fatto che questo non è calcio, quello che c'è stato a Delianuova non è stata una partita sportiva"
La Villese si sta preparando per il 6^ turno di campionato: al Santoro di Villa San Giovanni, dopo il big-match con il Locri, arriverà la capolista Cittanovese. I neroverdi saranno orfani di Tavilla,che sarà appiedato dal Giudice Sportivo.