Il grazie di Saffioti al Roccella "quattro anni indimenticabili"
Il grazie di Saffioti al Roccella "quattro anni indimenticabili"

Da diverso tempo si parlava di una possibile partenza di Valerio Saffioti da Roccella ora si può dire che è ufficiale. L'esperto attaccante di Palmi, con un passato tra squadre di spessore come Capo Vaticano, Castrovillari Rosarno, dove i suoi goal hanno fatto la fortuna delle stesse, dal 1995 quando ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile dell'AC Palmi è stato da subito uno dei più prolifici attaccanti calabresi. Nelle ultime 4 stagioni ha vestito la maglia del Roccella dove ha contribuito alla promozione in serie D. Serio ed affidabile sia dal punta di visto umano che calcistico, Saffioti è pronto ad una nuova avventura, si parla di un suo possibile arrivo a corte della Cittanovese, squadra neo promossa nel campionato di Promozione che si prepara ad una stagione da protagonista.
Saffioti ha voluto ringraziare e salutare la società Roccella, attraverso la nostra testata, dopo questi 4 anni in cui ha vestito questa prestigiosa maglia. "Sono stati 4 anni fantastici quelli passati a Roccella - dichiara a StadioRadio Valerio Saffioti - ora purtroppo devo cambiare, esigenze lavorative e familiari mi costringono a dire di no alla Serie D. L'Interregionale è un campionato molto impegnativo e ruba molto tempo, e dopo che sono diventato papà il tempo a disposizione è sempre meno, nonostante a Roccella io mi sia trovato benissimo sono stato obbligato a lasciare: pur essendo cosciente di quello che lascio non posso fare altrimenti. Io continuerò a giocare, molto probabilmente chiuderò un accordo a Cittanova con la Cittanovese neo promossa in Promozione dove il programma degli allenamenti è più consono alle mie esigenze familiari e lavorative. Roccella rimane per me una grande famiglia, sono stati quattro anni indimenticabili, soprattutto quest'ultimo dove abbiamo guadagnato la Serie D. Mi sono trovato benissimo soprattutto dal punto di vista umano, il mio ringraziamento più grande va al Patron Achille Giannitti uomo pieno di valori sia sportivi che umani, ai miei compagni di squadra ai dirigenti ed a tutto lo staff tecnico."