Per loro, evidentente, la misura è colma. Non ne possono più di vedere una squadra ricca di giocatori di valore, costruita per vincere e poi, puntualmente mancare gli obiettivi stagionali. Stiamo parlando dei “Giovani Ultrà Roccella Calcio” che con una lettera aperta hanno chiesto a gran voce al patron amaranto Achille Giannitti un profondo repulisti dopo la gara con la Melitese, che non esitano a definire «l’ennesima figuraccia». «Anche quest’anno ci dobbiamo accontentare delle briciole - proseguono gli ultras - ora tutti noi diciamo basta» e quindi «è giunto il momento di fare le giuste riflessioni e le dovute considerazioni in merito alla figuraccia che il Roccella ha fatto anche quest’anno». La richiesta dei tifosi è chiarissima: «fare “piazza pulita”. Sono in tanti che non meritano di indossare la maglia del Roccella e lei, da grande presidente sa a chi ci riferiamo. Siamo stanchi e delusi. Siamo circondati da tantissima delusione e tanto sconforto. Via tutti indistintamente - ribadiscono i tifosi. Giocatori, staff tecnico, direttore sportivo, addetto stampa, collaboratori e dirigenti che hanno fatto il bello e il cattivo tempo nella sua società. Gente che ha sempre approfittato della sua grande generosità. Vogliamo competenza e sudore sulle magliette ». Ma non solo. I tifosi chiariscono che «se la Lega “ladrona” non ci darà l’Eccellenza che ci spetta di diritto, ripartiamo tutti uniti per riconquistarla sul campo, con uomini veri e gente competente. Roccella merita questo e altro, signor presidente. Noi sportivi le staremo sempre vicini. Non ci abbandoni, ma dia dimostrazione che chi spende migliaia di euro merita rispetto e soddisfazioni ». Ma anche gratitudine, quella che i tifosi manifestano a Giannitti in chiusura della lettera. Il patron Achille Giannitti
Gianluca Albanese (Calabria Ora)