Sant'Anna, i "colpi di mercato" sono Calabretta e Leone
Sant'Anna, i "colpi di mercato" sono Calabretta e Leone

  

 

 

In questo periodo di calciomercato dove tutti si muovo a caccia dell’uomo giusto, il Sant’Anna di mister Maiolo i suoi colpi li ha già fatti, e non sono nuovi arrivati. Sono passati ormai dieci mesi dalla tanto discussa sfida interna col Roccabernarda, tutti ricorderanno quanto successo al “Rocco Leone” in una sfida molto calda e non gestita dovere dall’arbitro signor Molinaro di Lamezia Terme. Partita che è poi costata al Sant’Anna, oltre che con la sconfitta (gara chiusa con 7 uomini), con la pesante mano del giudice sportivo, che ha sanzionato a ben dieci mesi di stop Carmine Leone e Stefano Calabretta. La lunga attesa e quasi all’epilogo, i due importanti tasselli termineranno la squalifica a fine dicembre e torneranno in campo ufficialmente nella gara di recupero del 5 Gennaio contro il Prasar. Insomma, due straordinari “colpi di mercato” che saranno presto a disposizione di mister Maiolo, il capitano e leader Carmine Leone che andrà ad aggiungersi ad un reparto di centrocampo già competitivo, e il bomber indiscusso Stefano Calabretta, che fino a quel momento aveva realizzato la bellezza di 24 gol in 19 presenze. Proprio quest’ultima si dichiara entusiasta e pronto al rientro con una maturità maggiore: “Non vedo l’ora di tornare in campo, questi dieci mesi sono stati interminabili per me. E’ stata una punizione troppo severa per la quale ancora non riesco a capacitarmi, non capisco perché l’arbitro in tutto quel trambusto abbia scritto il mio nome, io dopo la mia espulsione ho solo protestato, non so cosa sia successo a fine gara”. Dunque hai pagato le colpe di qualcun altro? “Non lo so quello che ho pagato, non ho idea di quello che sia successo, ora però mi interessa solo tornare in campo. Questi dieci mesi mi hanno fatto maturare sotto ogni punto di vista, però la voglia di giocare non è passata, è aumentata, non vedo l’ora di tornare al gol e far felice i tifosi”.  Peccato però, stavi facendo cose straordinarie l’anno scorso: “Peccato si, le cose stavano andando alla grande dal punto di vista personale, avevo avuto anche diverse richieste da categoria superiori, persino una società di serie D mi aveva cercato. Questa squalifica mi ha distrutto, però non mi abbatto e sono convinto di poter tornare a dare il mio contributo”.  Torni e trovi comunque alcune novità, che differenze ci sono dal Sant’Anna che hai lasciato e da questo attuale: “L’anno scorso eravamo già una grande squadra, abbiamo fatto grandi cose nonostante gli obiettivi non fossero quelli di alta classifica. Quest’anno arrivo e trovo sicuramente gente importante e di altra categoria, senza nulla togliere a chi c’era prima, però gente del calibro di Scaccianoce, Marsala, Ribecco, Giungato. Sarà un onore per me giocare con questi elementi e sono certo che col mio rientro e quello di Leone, potremmo lottare tranquillamente per il titolo senza sentirci inferiori a nessuno”.  Fisicamente sei pronto al rientro? “Si, sono pronto sia mentalmente sia fisicamente, non ho mai smesso di allenarmi in questo periodo, ringrazio la società e il mister Maiolo per la vicinanza dimostratami, ora sta a me ripagare questa fiducia”.