PALMESE: (4-4-2) Di Martino (94) 6, Villella (94) 7 (15’st Rotolo (94) 6), Gambi 6, Sinicropi 6, Sanso 7 (15’st Tedesco sv), Mascaro 6, Centenari (95) 7, Musumeci 6, Longo 8 (13’st Rizzo sv), Bruzzese 8, Capria (96) 6. In panchina: Caputo, Sofio (95), Andiloro (96), Bartolini. Allenatore: Franco Viola 7.
CORIGLIANO SCHIAVONEA: (4-4-2) Gualtieri 5, Brandi (96) 5, Lombisani (94) 5, Amoruso 5, Apicella 5, Viteritti 5, Barillari 5, Zanfini 5, Scariolo 5 (25’st D’Amore sv), Zangaro 5 (12’st Basile sv), Corigliano (95) 5 (7’st Ferrari sv). In panchina: Alfano (95), Montalto (96), Berlingeri (95), Vasso. Allenatore: Vincenzo Pacino 5.
ARBITRO: Luca Gatto di Lamezia Terme 6 (Davide Buccinnà di Lamezia Terme 6 Pasquale Molinaro di Catanzaro 6).
MARCATORI: 13’pt Bruzzese (rig.), 20’pt Longo, 34’pt Bruzzese, 1’st Longo.
NOTE: spettatori 150. Domenica di cielo coperto e temperatura mite. Durante la gara, pioggia battente a tratti. Ammoniti: Centenari (P), Lombisani e Apicella (C.S). Angoli 4 a 3 per il Corigliano Schiavonea. Recupero: 3pt e 3st.
PALMI - Al polivalente sito in contrada “San Giorgio” (probabilmente per l’ultima volta perché il leggendario “Lopresti” è quasi pronto. Palmese-Bocale -conferma il patron neroverde Pino Carbone- del 24 novembre, potrebbe essere il grande giorno), la Palmese convince e stritola il Corigliano Schiavonea in un match a senso unico. Per i cosentini è notte fonda nella città della centenaria del diesse Mimmo Fiorino: mai entrati in partita l0undici di mister Pacino ed ennesima sconfitta in trasferta; soltanto un pareggio e quattro sconfitte fuori casa per i biancoazzurri privi di Bouallegue, Bombarola e Russo. I neroverdi invece giocano bene, ci mettono tenacia e incominciano ad assomigliare allo stile Franco Viola. Il tecnico di Taurianova li schiera ottimamente in campo è così arrivano tre punti davvero importanti per il morale ma anche in prospettiva futura per il rilancio dei neroverdi in classifica generale.
Trascinata da Bruzzese e Fabio Longo (grande gara la sua), alla Palmese del presidente Carbone è bastato un tempo per mandare kappaò il Corigliano ed ottenere la seconda vittoria consecutiva in questo campionato.
CRONACA: la gara si mette bene per la Palmese che passa al 13esimo: Lombisani nel tentativo di fermare Bruzzese lo tocca fallosamente. Gatto indica il dischetto che lo stesso numero dieci trasforma. Bruzzese continua a creare pericoli. Mister Viola indovina tutto nel posizionare l’ex Catanzaro e Vibonese a fianco di Longo nel 4-4-2. La Palmese sotto la pioggia battente insiste: Villella dalla destra serve perfettamente Longo che sotto porta gonfia la rete.
L’ex applaudito Lino Amoruso non incide anche se il Corigliano potrebbe riaprire il match ma l’autogol di Mascaro al 25esimo viene annullato per un precedente fuorigioco. La Palmese ricomincia a macinare gioco ed è ancora Longo a servire splendidamente Bruzzese che al 34esimo in diagonale fa 3 a 0. Il Corigliano reclama un rigore con Barillari, colpisce un palo con lo stesso numero sette biancoazzurro e poi capitola definitivamente ad inizio ripresa con Longo che fa doppietta questa volta di testa dopo aver ricevuto da Bruzzese. Finisce quattro a zero con i tifosi neroverdi ad applaudire i propri beniamini raccolti sotto la gradinata.
E' DOMENICA 17 NOVEMBRE U.S.PAOLANA 1922 - U.S.PALMESE 1912, UN POMERIGGIO DA "LIBRO CUORE"! Big match tra blasoni: U.S. Paolana 1922 e U.S. Palmese 1922. Due club tra i più storici, due tifoserie tra le più passionali dell'intero panorama calcistico regionale che si ritroveranno per riabbracciarsi e trascorrere insieme un'altra indelebile giornata di fratellanza: biancoazzurri e neroverdi legati da un gemellaggio lungo ben 26 anni (gemellaggio stretto tra i gruppi storici nonchè zoccolo duro Fedayn Paola e Boys Palmi 78 nel maggio del 1987 sulle gradinate dello storico "Eugenio Tarsitano" sul lungomare. E poi ancora: di fronte ci sarà mister Claudio Morelli e il fratello Massimo di “sua Eccellenza la Palmese”, la squadra che annientò l’Audace Rossanese (3-0) quell’indimenticabile pomeriggio del 19 maggio 2013 a Vibo e che a Palmi il tecnico, adesso sulla panchina paolana, ha lasciato un ricordo indelebile. Un pomeriggio da "libro cuore".